Figlio (Berlino 1859 - Doorn, Utrecht, 1941) di Federico III, imperatore di Germania e re di Prussia, e di Vittoria, figlia di Vittoria regina di Gran Bretagna, entrò
presto in contrasto con il cancelliere [...] telegramma d'incoraggiamento a P. Krüger, presidente della repubblica boera assalita dagli Inglesi (1896), e lo sbarco a Tangeri, a tutela degli interessi tedeschi in Marocco e contro le mire francesi (1905). Tutto ciò contribuì alla formazione della ...
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Patriota, generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Dopo aver aderito alla Giovine Italia e preso parte a moti insurrezionali in Italia, visse alcuni anni (1835-48) in America, combattendo [...] un socialismo di tipo umanitario e aderì all'Internazionale. In questo periodo aggiornò le sue Memorie autobiografiche, cominciate a Tangeri tra il 1849 e il 1850, aggiungendovi una redazione in versi sciolti, e scrisse (1869-74) tre romanzi: Clelia ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] d'Azeglio, il M. accettò il consolato a Barcellona, che raggiunse nell'estate del '49. Prima qui, e poi, dal '52, a Tangeri, si dedicò per un decennio all'attività diplomatica con impegno e zelo tanto da meritare la stima dei governi di quei Paesi ...
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LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] . La Sicilia fu per lui il punto di partenza di un lungo peregrinare, che lo portò dapprima in Spagna, poi a Tangeri, alle Baleari, a Malta, all'interno del perimetro di quello che era allora lo spazio inglese del Mediterraneo.
Transitato rapidamente ...
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Paolo Branca
Prove di democrazia nel mondo islamico
Le rivolte che si sono susseguite a catena in molti paesi del Nord Africa e del Medio Oriente sul finire del 2010 e nei primi mesi del 2011 sono presto [...] che metteva fine al regime di Gheddafi. Il 21 febbraio era la volta del Marocco: le piazze di Rabat, Casablanca, Tangeri e Marrakesh vedevano vaste manifestazioni di protesta. Ai primi di marzo molti disperati passavano il confine tra Libia e Tunisia ...
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POTSDAM (XXVIII, p. 125)
Angelo TAMBORRA
La conferenza di Potsdam. - Ebbe luogo nel palazzo di Cecilienhof, dal 17 luglio al 2 agosto 1945; vi parteciparono Stalin, Truman e Churchill con i rispettivi [...] sanzionato il trasferimento di popolazioni tedesche dall'Ungheria, Cecoslovacchia e Polonia, la continuazione del regime internazionale a Tangeri; fu deciso il ritiro delle truppe da Ṭeherān, e di non esigere riparazioni dall'Austria il cui governo ...
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Preistoria
Marcello Piperno
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli inizi del popolamento. 3. Dall'Africa all'Europa: un problema di sfasamento cronologico tra culture affini. 4. Isernia La Pineta e le più [...] o ponti di terre emerse meridionali: uno, tra il Marocco e la Spagna, avrebbe potuto collegare le attuali regioni tra Tangeri e Tarifa; l'altro, attraverso il Canale di Sicilia, avrebbe offerto un possibile collegamento tra il Capo Bon in Tunisia ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] 1828 costui abrogò la costituzione, il D., a conoscenza d'un complotto antimiguelista, dovette rifugiarsi a Gibilterra, quindi a Tangeri, poi di nuovo a Gibilterra. La fitta rete di contatti stabilita anche coi rivoluzionari spagnoli lo portò poi a ...
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DEL SANTO, Andrea Carlo
Walter Polastro
Figlio di Angelo, generale dei Regno di Sardegna e allora ufficiale nel battaglione Real Navi, e di Rosa Millelire, che apparteneva ad una famiglia di notevoli [...] .000 miglia su 55.000) da Napoli a Rio de Janeiro, Melbourne, Yokohama, San Francisco, Callao, Valparaiso, Montevideo, Tangeri fino a La Spezia; permise un certo numero di osservazioni scientifiche, ed ebbe all'epoca una notevole risonanza, rimanendo ...
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(lat. Visigothi) Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Origini ed espansione in Occidente
I V., secondo il loro antico mito, emigrarono dalle rive del Baltico nella Russia [...] del re Vitiza (710), dalla contesa sorta per il riconoscimento del nuovo re Roderico trassero profitto gli Arabi, stabilitisi a Tangeri fin dall’epoca del re visigoto Vamba (672-80), per attraversare lo Stretto di Gibilterra e sbarcare nella Penisola ...
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tangerino
agg. e s. m. [der. di Tangeri; nel sign. 2 dall’ingl. tangerine, che è dallo spagn. tangerino, propr. «di Tangeri»]. – 1. (f. -a) Di Tàngeri, appartenente o relativo a Tangeri, città e porto del Marocco settentr.; come sost., abitante,...
tingitano
agg. [dal lat. Tingitanus, der. di Tingis, nome romano (gr. Θίγγις) di Tangeri]. – Dell’antica Tàngeri: Mauretania Tingitana (anche semplicem. Tingitana), nome con cui era anticam. designata la parte occid. della Mauretania (l’odierno...