LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] il L. concentrò sempre più la propria ricerca pittorica sulle potenzialità espressive del colore, trovando talvolta punti di tangenza con le coeve esperienze dei fauves, che risultarono ancor più evidenti nelle opere degli anni successivi. La ricerca ...
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COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] nel ridurre entro la propria cifra stilistica suggestioni diverse, anche dal Guercino più macchiato e romanzesco, con qualche tangenza con il Rutilio Manetti degli anni Venti, che resta tuttavia di talento meno lambiccato. Da qui è stato possibile ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] , che, se l'accenno del Mancini alla Lombardia non dovesse esser frutto di inesatta informazione, potrebbe alludere a qualche tangenza con Ludovico Carracci. Avvalora la circostanza il fatto che l'autorevole protettore cui il C. dovette le successive ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] l'influenza della lezione liberty, specie quale elemento catalizzatore ed unificante del tessuto decorativo della facciata. La massima tangenza del C. con il linguaggio dell'area liberty si ha, tuttavia in occasione dell'allestimento del padiglione ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] rimangono busti di Santi entro poliboli nella volta e le frammentarie Natività e Presentazione al tempio segnano un momento di tangenza con la pittura di Maso. Il Bellosi (1985) ha riconosciuto nel disegno col Martirio di s. Miniato della Pierpont ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] uno dei capolavori del M., dove oltre all'ineludibile riferimento al Caravaggio, qui al punto di massima tangenza, si evidenzia una metabolizzazione particolarmente sottile delle soluzioni coloristiche e luministiche di Manfredi, Van Baburen e Vouet ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] delle attuali vie Vittorio Emanuele e Vittorio Veneto; quest'ultimo lato poteva però avere un andamento più orientale, in tangenza con piazza del Giglio. Tuttavia l'Augusta funzionò per breve tempo perché, dopo essere stata usata dai Pisani durante ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] il lato esterno, di una strada per Milano, connessa a una porta occidentale (porta Nuova di Milano), e in tangenza orientale del Naviglio (Vicini, 1996). Con l'assunzione del titolo di vicario imperiale, Gian Galeazzo Visconti (1375-1402) affermava ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] e nella sottigliezza degli attributi allegorici e delle soluzioni simboliche, ben esemplificando, inoltre, il momento di maggiore tangenza del L. allo stile dell'Angelico, in particolare nelle figure e nei luminosi accordi cromatici. La collocazione ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] (si vedano per es. la Karanlık Kilise, la Elmalı Kilise, la Çarıklı Kilise e la Tokalı Kilise). La tangenza dell'arte della capitale in questa lontana provincia anatolica si ravvisa peraltro anche nelle forme architettoniche attribuite alle nuove ...
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tangenza
tangènza s. f. [der. di tangente1]. – Non com., il fatto di toccare; più spesso, l’essere tangente, l’avere cioè un punto di contatto con una curva, con un piano, con una superficie, ecc. In matematica, si dice che in un punto si...
quota
quòta s. f. [dal lat. quota (pars) «quanta (parte)», femm. di quotus: v. quoto]. – 1. La parte di una somma globale di denaro dovuta da ciascuno dei partecipanti a un’attività, o a un diritto, che comporta la spesa o lo stanziamento...