Magistrato italiano (Canicattì 1952 - Agrigento 1990), vittima della mafia. Impegnato nell'Azione cattolica, laureato in Giurisprudenza presso l’università di Palermo, superato il concorso in magistratura [...] al Tribunale di Agrigento, occupandosi con rigore di indagini antimafia e di episodi di corruzione, noti al tempo come Tangentopoli siciliana. Dal 1989 al 1990 è stato giudice a latere presso il Tribunale di Agrigento, interessandosi di misure di ...
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Lucia Ceci
La Chiesa cerca di riparare la breccia
Il giubileo della nazione ha visto le gerarchie cattoliche in prima linea. L’atteggiamento della Santa Sede è stato chiaro da subito. Il 20 settembre [...] di individuare il vizio di origine del Regno d’Italia, facendovi discendere tutte le tragedie nazionali: dal brigantaggio a Tangentopoli.
La tendenza che si è manifestata nei convegni e nelle pubblicazioni di più alto profilo istituzionale e negli ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] ha favorito una corruzione sempre più diffusa, che è poi emersa all’inizio degli anni Novanta con lo scandalo di Tangentopoli. Più che da improbabili radici nell’esperienza ciellenistica, nei governi tripartiti del 1946-1947 o della collaborazione in ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] le critiche della Lega Nord. Fu Martini che denunciò le «strutture di peccato» che avevano portato alla crisi morale e a tangentopoli, chiedendo a tutti l’impegno alla trasparenza e all’onestà. Si tratta di una figura ‘altra’ rispetto alle consuete ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] risulta chiaro è che Ruini, anche di fronte all’aggravarsi della situazione giudiziaria del partito determinata dalle inchieste di Tangentopoli, non concepisce altre modalità di relazione con esso: si può anzi affermare che il presidente della Cei è ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] si sarebbero, però, dovuti attendere i primi anni Novanta. Nell’aprile del 1993, sullo sfondo della cosiddetta tangentopoli e della crisi di credibilità da cui furono colpiti i partiti tradizionali, a presiedere la compagine governativa era stato ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] crisi della Dc e ai costanti richiami all’unità politica dei cattolici anche nelle fasi più acute dello scandalo di tangentopoli. Cfr. A. Melloni, L’occasione perduta, cit., pp. 86-91.
76 Per una ricostruzione storica e analitica dell’evento cfr ...
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tangentopoli
tangentòpoli (o, con iniziale maiuscola, Tangentòpoli) s. f. [comp. di tangente e -poli]. – Nel linguaggio giornalistico, in origine (fine anni ’80 del Novecento), nome proprio coniato per indicare la città di Milano e quella...
pre-tangentopoli
(pre-Tangentopoli, pre Tangentopoli), agg. inv. Che ha preceduto lo scandalo di Tangentopoli. ◆ Dopo Vito Bonsignore (fondatore e una della anime dell’Udc, a livello nazionale) e Giusi La Ganga recentemente entrato nelle file...