TANG-I SARVAK
C. A. Pinelli
Località montuosa del Khuzistan nella Persia sud-orientale dove venivano incoronati i re dell'Elimais, vassalli dei sovrani Arsàcidi. La località era verisimilmente consacrata [...] , in Asien und Rom, Neue Urkunden aus Sassanidischer Frühzeit, Tubinga 1942, pp. 30-34; H. Henning, The Monuments and Inscriptions of Tang-i Sarvak, in Asia Maior, N. S., 1952, pp. 151-178; L. Vanden Berghe, Archéologie de l'Iran ancien, Leida 1959 ...
Leggi Tutto
Cina. Le dinastie Sui e Tang
Maria Luisa Giorgi
Roberto Ciarla
Maria Carlotta Romano
Filippo Salviati
Sabrina Rastelli
Victor H. Mair
Oscar Nalesini
Le dinastie sui e tang
di Maria Luisa Giorgi
L'archeologia [...] ), pp. 33-39; R. Ciarla, s.v. Xi'an, in EAA, II Suppl. 1971-1994, V, 1997, pp. 1086-1089; The Ruined Round Altar in Tang Chang'an City in Xi'an, Shaanxi, in Chinese Archaeology, 1 (2000), pp. 171-75.
Daxing
v. Chang'an
Dulan
di Maria Luisa Giorgi ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Introduzione
Karine Chemla
Introduzione
L'anno 221 a.C. ha segnato una svolta decisiva nel territorio corrispondente all'attuale Cina, che in questa data ha [...] al rango di 'canone matematico' ufficiale all'epoca dei Tang, è stato composto al di fuori degli ambienti ufficiali ( decisivo; la costruzione della moschea di Xi'an, la capitale dei Tang, attesta l'importanza dei contatti con l'Islam; mentre il ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] agricolo, ecc.) in epoca preistorica e protostorica hanno accentuato le diversità tra le molte culture locali; la continuità del territorio cinese ha tuttavia permesso di mantenere i contatti, per quanto ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] effetto ottico armonico. In alcuni edifici dell'epoca delle dinastie del Sud e del Nord (420- 589 d.C.) e dei Tang è stata riscontrata anche la presenza dell'entasi. Ma è difficile dire se si tratta di soluzioni autonome o di lontani suggerimenti ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Aspetti tecnologici: la metallurgia del ferro
Donald B. Wagner
Aspetti tecnologici: la metallurgia del ferro
Il monopolio dell'industria del ferro durante la [...] dinastia Han
Nel 117 a.C. l'imperatore Wu della dinastia Han (206 a.C.-220 d.C.) approvò la proposta d'istituire un monopolio di Stato sulla produzione e sul commercio del ferro. La storia di questo monopolio ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] della grotta che fu preparata come astodān, cioè come ossario del re, morto a B. nel 272 d.C.
Sempre nella valle del Tang-i Chogan si trovano, scolpiti nella roccia, sei rilievi di età sasanide: a sud del fiume una scena di investitura a cavallo di ...
Leggi Tutto
Cina. Le Dinastie del Nord e del Sud
Xiaoneng Yang
Maria Luisa Giorgi
Chiara Silvi Antonini
Filippo Salviati
Victor H. Mair
Le dinastie del nord e del sud
di Xiaoneng Yang
L'archeologia delle dinastie [...] importante centro culturale, meta di pellegrinaggi dei fedeli lungo la strada tra l'India e la Cina. Secondo un'iscrizione di epoca Tang qui rinvenuta, il primo monaco a stabilirsi a D. fu un Indiano, che vi aveva consacrato un monastero nel 366 d.C ...
Leggi Tutto
Xi’an Città della Cina centro-orientale (2.657.900 ab. nel 2003), sul fiume Wei He; capoluogo della prov. dello Shaanxi. Di antica origine, è divenuta, grazie alla buona posizione geografica e strategica, [...] il nome di Daxing), secondo una grandiosa pianificazione dal primo sovrano Sui (581-618), poi ripreso e messo in atto dai Tang (618-907). Consisteva in tre nuclei: la ‘città palazzo’, la ‘città amministrativa’ e la ‘città esterna’. Oltre a diversi ...
Leggi Tutto
tanga
s. m. [dal port.-brasil. tanga (s. f.), e questo da ntanga che, in quimbundo, lingua bantu dell’Angola importata in Brasile dagli schiavi africani, significa «perizoma»], invar. – 1. In etnologia, genericamente, il coprisesso femminile...