Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] complessi palaziali di cui non ci restano che le piattaforme di fondazione. È il caso del Daming Gong, il p. imperiale Tang (618-907 d.C.), i cui resti sono stati individuati nella periferia settentrionale dell'odierna Xi'an (v.), nello Shaanxi. La ...
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TANGANICA (XXXIII, p. 226)
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - Stato indipendente dal 1961, è ripartito dal 1950 in nove province, in luogo delle undici preesistenti.
Condizioni [...] : the development of a trust territory, in International Organization, 1955, n. 1; E. Hitchcock, The sisal industry of Tanganyika, in Tang. Trade Bull., 1955, n. 1; Tanganyika: a review of its resources and their development, Dār es-Salāām 1955; Ausu ...
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TOKYO
G. Poncini
Museo Nazionale. - Fondato nel 1872 come ente alle dipendenze del Ministero della Pubblica Istruzione, fu il primo museo, nel senso moderno del termine, a essere istituito in Giappone [...] in arenaria di un Bodhisattva della dinastia dei Qi Settentrionali (VI sec. d.C.) e un Bodhisattva assiso della dinastia Tang (618-906 d.C.). La bronzistica arcaica è rappresentata da numerosi esemplari di vasellame della dinastia Shang-Yin (fine del ...
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giochi di carte
Ennio Peres
Un'infinità di modi per divertirsi
Le carte da gioco, inventate più di mille anni fa in Cina e arrivate in Europa tra il 13° e il 14° secolo, consentono di effettuare un'innumerevole [...] storia, sembra ormai accertato che le carte da gioco derivino direttamente dalle monete cartacee, inventate in Cina sotto la dinastia Tang (618-907) e che abbiano raggiunto l'Europa, attraverso i normali canali commerciali, tra la fine del 13° secolo ...
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La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] [sulla base delle] storie dinastiche e dei testi canonici di Tang Shenwei; i testi sono ripresi per lo più dalla Farmacopea illustrata un centinaio di opere composte tra il periodo della dinastia Tang e quello della dinastia Ming. In questo periodo, ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
Christian Lamouroux
Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
La dinastia Song (960-1279) [...] quelle di due dinastie i cui territori erano ben più estesi di quello dei Song: al di là delle stime ufficiali, la popolazione dei Tang (618-907) variava in effetti da 80 milioni a 90 milioni, e quella dei Ming (1368-1644) passerà da 60 milioni a più ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] Il cosiddetto ‘periodo dei Tre regni’ durò dal 300 al 668 d.C., quando lo Stato di Silla, alleato con i Tang, riuscì a unificare la penisola, governandola per i tre secoli successivi. Dalle fonti cinesi risulta che Koguryo era il più progredito dei ...
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SZE-CH'WAN (A. T., 97-98)
Giovanni Vacca
Provincia della Cina occidentale, che prende il nome dai quattro affluenti sulla riva sinistra del Yang-tze kiang, che traversa la provincia. Nel febbraio 1929 [...] e alte catene che giungono a 6000 m. s. m. Una grande strada, che passa per i centri principali, Ta-tsien-lu e Ba-tang, alimenta il commercio di importazione dal Tibet di muschio, lana, oro, pellicee, medicinali, e l'esportazione verso il Tibet di tè ...
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La scienza in Cina: i Ming. Aspetti tecnologici
Huang Yi-Long
Christian Daniels
Aspetti tecnologici
Le grandi armi da fuoco
di Huang Yi-Long
Nel tardo periodo Ming (1368-1644), la pressione dei Mancesi [...] di malto o il miele, mentre lo zucchero di canna iniziò a essere usato regolarmente nella Cina settentrionale soltanto nel periodo Tang (618-907) e sotto forma di medicinale o di sostanza impiegata nei rituali buddhisti. In epoca Song (960-1279) al ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] atto di mal comprese lezioni greche, ed è quindi proprio nel periodo più tardo di essa che noi troviamo spesso (Tang-i Sarvak, la stele di Susa) il più profondo decadimento.
Vediamo invece l'architettura sassanide rimettere in vigore la decorazione ...
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tanga
s. m. [dal port.-brasil. tanga (s. f.), e questo da ntanga che, in quimbundo, lingua bantu dell’Angola importata in Brasile dagli schiavi africani, significa «perizoma»], invar. – 1. In etnologia, genericamente, il coprisesso femminile...