Femm vedè sodament, senza smorbià,che ’l nost lenguagg el dis tutt quell che ’l voeur;che l’è bon da mett s’cess e che ’l sa andàpar la stræda pù curta a trovà el coeur.Domenico Balestrieri Domenico Balestrieri [...] lisca suj carbon». A sua volta, attraverso il motivo del crivello, l’immagine riemerge dove dall’elegia si passa alla tragedia di Tancredi: «Sbusem, scarpem el stomech, se te poeu, | fa on cribbi del mè coeur, che ’l le meritta» (XII, 76), e si nota ...
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Il patriarcato preborghese, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non escludeva le donne dalla sfera culturale. Nella sua Storia della letteratura italiana (1772-1782; seconda edizione 1787-1794), [...] e studentesco del Sessantotto, in un libro memorabile fin dal titolo, Sputiamo su Hegel (1970).Poiché, come il vile Tancredi in lacrime di fronte a Ghismonda nella prima novella della quarta giornata del Decameron, il sistema patriarcale mostra, ogni ...
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Ascolto, legami e dialogoOgni membro della brigata racconta dieci novelle e ne ascolta novanta. Il primo pubblico e i primi giudici della performance narrativa sono, dunque, i compagni e le compagne che [...] , i casi del racconto possono provocare il pianto, come avviene per esempio durante la narrazione della novella di Ghismonda, Tancredi e Guiscardo: «aveva la novella dalla Fiammetta raccontata le lagrime più volte tirate infino in su gli occhi alle ...
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Proseguiamo il viaggio tra i suffissi dei cognomi italiani con alcune curiosità su terminazioni particolari. Che valore hanno i suffissi -eto ed -eta?Hanno valore soprattutto locativo collettivo e dunque [...] e normanni formati con radha ‘assemblea, consiglio’ o con fridhu ‘amicizia, pace’ (Gioffreda, Lanfredi, Loffredo, Manfredi, Tancredi, ecc.). I cognomi uscenti in -ante corrispondono a participi presenti indicanti un’azione?Non sempre. Nel lessico la ...
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Maria CortiCatasto magico. L’Etna, una geografia fantasticaPrefazione di Anna Longoni, appendice di Boris Behncke, con un testo di Leonardo CaffoCatania, Nous, 2023 Nelle prime pagine di Catasto magico, [...] con la storia. Pare infatti che la spada fosse uno dei doni portati da Riccardo Cuor di Leone al re normanno Tancredi, incontrato a Catania nel 1191.Questa Britannia fantastica trapiantata al sole di Sicilia, così esotica e distante, per un certo ...
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Roberto, figlio di Tancredi d’Altavilla, detto “il Guiscardo” (ossia ‘astuto’ in antico francese), duca di Puglia e di Calabria, unico capo dei Normanni in Italia, famoso per la sua presuntuosa tracotanza, [...] si preparò nel 1081 ad invadere i territori bizantini, come narra nell’Alessiade Anna Comnena, figlia dell’Imperatore Alessio I (1081-1118). Giunto a Brindisi da Salerno, Roberto muove verso Durazzo (Epidamno): ...
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feritore
feritóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di ferire]. – 1. Chi ferisce: ha riconosciuto il f.; anche agg.: il sicario f. finì col confessare. 2. ant. Valente nel maneggio delle armi: Vien poi Tancredi; e non è alcun fra tanti ......
prodezza
prodézza s. f. [der. di prode agg.]. – 1. L’esser prode, qualità di prode: la p. di un popolo, degli antichi cavalieri; mostrare la propria p.; divenne bellissimo giovane e famoso in p. e in cortesia (Boccaccio). 2. Con sign. concr.:...
Personaggio letterario, tra i protagonisti della Gerusalemme liberata di T. Tasso. Ispirato alla figura di Tancredi d'Altavilla, è celebrato come esemplare delle virtù cristiane e cavalleresche. Amato da Erminia, egli invece ama Clorinda,...
TANCREDI
Francesco Panarelli
– Nacque fra il 1134 e il 1138 da una unione non legittimata di Ruggero duca di Puglia (figlio maggiore di Ruggero II di Altavilla re di Sicilia e premorto al padre) e di una figlia del signore di Lecce Accardo...