SCHIAPPARELLI, Giovanni Battista
Franco Calascibetta
– Nacque il 20 agosto 1795 a Ocleppo, un piccolo paese del Piemonte, nei pressi di Biella, da Domenico e Angela Olivetti.
A Biella compì gli studi [...] a mantenere il ruolo di membro del Collegio.
La attività industriale di Schiapparelli proseguì con due dei suoi cinque figli, Tancredi e Annibale, che lo affiancarono alla direzione e poi ne presero l’eredità alla sua morte, avvenuta a Gassino, nei ...
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ELVIRA (Albidia, Albiria, Geloira, Helbiria, Helviria), regina di Sicilia
Hubert Houben
Figlia di Alfonso VI, re di León e di Castiglia (morto nel 1109) e della sua quarta moglie Isabella, nacque in [...] Ruggero, sin dal 1135 circa duca di Puglia, morì probabilmente il 2 maggio 1149 (cfr. Garufi, Guglielmo I, p. 277). Il secondogenito Tancredi, nato forse verso il 1118-19 e sin dal 1135 circa principe di Taranto e di Bari, morì il 16 marzo di un anno ...
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NAZARETH (arabo en-Naẓrah; A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Città della Palestina settentrionale situata sulle prime colline che limitano a nord la grande Piana di Iezreel presso il punto [...] Maria aveva ricevuto la visita dell'angelo. All'arrivo dei crociati, il villaggio fu saccheggiato dagli Arabi; Tancredi, signore della Galilea, fece risorgere dalle rovine la chiesa dell'Annunziata che divenne cattedrale nel 1109 essendovi trasferita ...
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. È la più grave delle tre voci femminili (soprano, mezzo-soprano, e contralto). La sua estensione normale è la seguente:
Alcune celebri cantanti del passato, pur essendo veri contralti, avevano un'estensione [...] largo uso della voce di contralto nelle opere sue, affidandole anch'egli quasi sempre parti di uomo, come quella di Tancredi nell'opera omonima e di Arsace nella Semiramide, ma talora, anche parti di donna come nella Zelmira, nella Cenerentola, nella ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] oltranzista nell'affermazione del potere centrale e una linea più moderata, sulla quale la monarchia dovette ripiegare e che Tancredi, specie in relazione alle città, continuò e accentuò. Il problema era sempre lo stesso: le istituzioni davano forza ...
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MOLA, Pier Francesco
Laura Possanzini
– Figlio di Giovan Battista (architetto e pittore) e di Elisabetta Conticilla, nacque a Coldrerio (Coldrè) vicino Como nel 1612 e fu battezzato il 9 febbraio (Voss, [...] di T. Tasso: è il caso dei dipinti Erminia scrive su un albero il nome di Tancredi ed Erminia con Vafrino che curano le ferite di Tancredi dopo il combattimento con Argante (Parigi, Louvre), tanto famosi da essere copiati fino all’Ottocento. Una ...
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LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] dal 1190, sicuramente tra il 1210 e il 1214, e che fu maestro [...] di Bartolomeo da Brescia (oltre che di Tancredi e ‒ secondo una tradizione però incertissima ‒ di Sinibaldo Fieschi, il futuro Innocenzo IV)" (Cortese, 1995, p. 234 n. 112), aveva ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] di S. Francesco di Paola (Paolini, 1982, pp. 343 s.).
Tra il 1693 e il 1697 fu accanto al messinese Filippo Tancredi impegnato nella decorazione ad affresco della sagrestia della chiesa di S. Maria di Monte Oliveto della Badia Nuova, ma, come si ...
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Attore cinematografico francese, nato a Sceaux (Hauts-de-Seine) l'8 novembre 1935. Alternando nel corso di tutta la sua carriera il cinema d'autore a quello commerciale, si è imposto sulla scena internazionale [...] agente di borsa; l'anno successivo fu ancora Visconti a scritturarlo per Il Gattopardo, nel ruolo dell'affascinante Tancredi, nipote del principe di Salina, risolto giocando su un'esuberanza vitalistica di tipo stendhaliano, valorizzata dalla lettura ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] ne aveva costituito lui, F., araldo. Ai pochi compagni (Bernardo da Quintavalle, Pietro Cattani, Egidio d'Assisi, Angelo Tancredi, frate Masseo, frate Leone, frate Ginepro), che si raccolsero in breve intorno a F., egli comunicò la missione ricevuta ...
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feritore
feritóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di ferire]. – 1. Chi ferisce: ha riconosciuto il f.; anche agg.: il sicario f. finì col confessare. 2. ant. Valente nel maneggio delle armi: Vien poi Tancredi; e non è alcun fra tanti ......
prodezza
prodézza s. f. [der. di prode agg.]. – 1. L’esser prode, qualità di prode: la p. di un popolo, degli antichi cavalieri; mostrare la propria p.; divenne bellissimo giovane e famoso in p. e in cortesia (Boccaccio). 2. Con sign. concr.:...