Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] dai suoi tre predecessori sul trono palermitano, salvo vedere tutto rimesso in gioco dalla morte, nel febbraio del 1194, di re Tancredi, che aprì la strada, ormai senza rimedio, a Enrico VI, il quale ascese al trono siciliano il giorno di Natale ...
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RAVA, Maurizio
Enzo Fimiani
RAVA, Maurizio. – Nacque a Milano il 31 gennaio 1878, da Enrico e da Ida Blum, di origine ebraica.
Si formò a Roma in studi giuridici ma fu «complessa figura [di] qualità, [...] ); curò l’illustrazione scientifica e artistica, con dipinti e fotografie, del viaggio eritreo al Lago Tsana della missione Tancredi (1908); iniziò a pubblicare volumi e opuscoli su temi coloniali, sua passione per trent’anni.
Intraprese un percorso ...
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genitore prevalente
loc. s.le m. Nell’affidamento dei figli, dopo una separazione o un divorzio, genitore investito di maggiori responsabilità e prerogative.
• «la legge sull’affidamento condiviso, la [...] giustizia della Camera di prendere in esame la proposta di legge 4377, presentata il mese scorso a firma di Tancredi Turco (Gruppo Misto), sembra riaccendere le speranze. Obiettivo della proposta quello di mettere a punto strategie di prevenzione ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] determinò una grave crisi, dato che un partito "nazionale", geloso dell'indipendenza del regno, al tedesco Enrico oppose Tancredi, conte di Lecce, figlio naturale di Ruggiero II e reduce glorioso dalle ultime campagne contro i Bizantini. Nuove guerre ...
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Paolo Scolari, di famiglia romana, cardinale-vescovo di Palestrina, fu eletto papa a Pisa il 19 dicembre 1187. Entrato in Roma prima dell'11 febbraio 1188, mise fine alla lotta fra il papato e i Romani [...] corona sicula sul capo di Enrico, figlio del Barbarossa e marito di Costanza d'Altavilla, diede l'investitura del regno al bastardo Tancredi, conte di Lecce, eletto da una parte della nobiltà e dell'alto clero. La morte che lo colpì nel marzo 1191 ...
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NOLI (A. T., 24-25-26)
Luchino FRANCIOSA
Mario LABO'
Cittadina della provincia di Savona, situata presso la costa, in un'insenatura contornata da una serie d'alture che si protendono nel mare col [...] refrattario.
Storia e monumenti. - Fu comune di navigatori, che partecipò alle crociate, ed ebbe privilegi da Boemondo, Tancredi e Baldovino. Sotto la protezione di Genova dal 1202, le rimase generalmente fedele, nella difesa del suo predominio sulla ...
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GRIMOALDO Alferanite
Hubert Houben
Dal cosiddetto Anonimo Barese sappiamo che era figlio di un tal Guaranga; nei documenti egli viene chiamato "Grimoaldus Alferanites". Proveniva probabilmente da una [...] Ducato di Puglia, Calabria e Sicilia (1128). G. rimase però ostile a Ruggero II. Nell'autunno 1128 assediò, insieme con Tancredi di Conversano, la rocca normanna di Brindisi, di cui ottenne nel dicembre dello stesso anno la resa, dopo aver garantito ...
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PISARONI, Benedetta Maria Rosmunda
Marco Beghelli
PISARONI (Pisaroni-Carrara, Pesaroni), Benedetta Maria Rosmunda (Rosmunda). – Nacque a Piacenza il 16 maggio 1793, unica figlia di Giambattista (piccolo [...] : tra le opere favorite, quell’Aureliano in Palmira ch’era stato composto su misura del suo maestro Velluti e Tancredi, affrontato ora nei panni del protagonista maschile.
Scaduto l’anno del privilegio paterno, il marito cominciò a seguirla per ...
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MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] . Nozzari e M. García, il soprano Marietta Marchesini e soprattutto il contralto Adelaide Malanotte, futura prima interprete del Tancredi rossiniano, che proprio nel ruolo en travesti di Zamoro ottenne la definitiva consacrazione. Sempre a Roma, il M ...
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FOTI, Luciano
Gioacchino Barbera
Sono poche le notizie sulle vicende biografiche e sulle opere di questo pittore nato a Messina nel 1694, seguace di Placido Celi. Sia le fonti antiche sia gli studi [...] di Catania (Policastro, 1950), esemplata su modelli classicisti di derivazione marattesca e assai vicina ai modi di Filippo Tancredi, e due tavole, di recente restituite al suo catalogo, raffiguranti S.Placido e S.Alberto carmelitano, conservate nei ...
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feritore
feritóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di ferire]. – 1. Chi ferisce: ha riconosciuto il f.; anche agg.: il sicario f. finì col confessare. 2. ant. Valente nel maneggio delle armi: Vien poi Tancredi; e non è alcun fra tanti ......
prodezza
prodézza s. f. [der. di prode agg.]. – 1. L’esser prode, qualità di prode: la p. di un popolo, degli antichi cavalieri; mostrare la propria p.; divenne bellissimo giovane e famoso in p. e in cortesia (Boccaccio). 2. Con sign. concr.:...