Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] forze carnali e il dovere obliato s'insinua spesso il patetico della voce tassiana.
Tragico è l'inappagato amore di Erminia per Tancredi. Tragico l'amore di Rinaldo per Armida ch'egli crede donna ed è maga: tragico l'amor di lei per Rinaldo quando ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] un tal Bono, console e baiulo del re. Certo è che nel 1191 i gaetani, nello schierarsi dalla parte di Tancredi, oltre a farsi concedere l'ampliamento del demanio cittadino attraverso la donazione dei due castelli di Itri e Maranola, ottennero anche ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Riccardo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, figlio del nobile Guglielmo di Fasanella, dei quale si hanno notizie intorno al [...] 1210 e che morì prima del 1231. Dopo il matrimonio con Filippa, una delle figlie di Tancredi di Palude, che era titolare della baronia di Fasanella, ebbe in feudo, prima del 1231, la baronia di Postiglione, sita alle pendici settentrionali dei monti ...
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BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] di Svevia, la contea di Lecce e il principato di Taranto, che Enrico VI nel 1194 aveva concesso al giovane figlio di Tancredi Guglielmo III, l'ultimo re normanno, e a sua madre Sibilla, togliendoglieli però poche settimane dopo. Insieme con Sibilla e ...
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Poeta (seconda metà sec. 12º). Fautore di Enrico VI, celebrò quell'imperatore in un notevole poemetto in tre libri di distici elegiaci, Liber ad honorem Augusti, detto anche De rebus siculis (composto [...] nel 1195), in cui narra, a episodî staccati e concisi, la conquista della Sicilia contro il normanno Tancredi di Lecce, vivacemente ridicolizzato. Gli si attribuisce anche il poemetto De balneis puteolanis (del 1197 circa), intorno alle virtù ...
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ALIGERNO, Cottone
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Nativo di Napoli o di Amalfi, probabilmente di famiglia borghese, era alla fine del sec. XII il capo del Comune napoletano, alla testa dei venti "consules"che formavano il consiglio [...] i Napoletani riconobbero nella loro città particolari benefici ai mercanti del ducato di Amalfi. Nel partecipare attivamente alla lotta fra Tancredi ed Enrico VI, A. appoggiò il primo, dal quale ottenne, nel giugno del 1190, un ampio privilegio a ...
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Cavaliere e venturiero oriundo del Baden (m. 1197); valoroso ma estroso, rappresentò a lungo l'Impero in Italia. Fin dal 1167 appare come marchese di Ancona e principe di Ravenna, e regge quel marchesato [...] fino al 1189, facendosi fama di violento e oppressore del clero. Dal 1190 al 1193 combatté contro re Tancredi; nel 1194 entrò nel regno di Sicilia con Enrico VI, che lo fece conte del Molise, ma dovette lottare contro Ruggero di Loritello per ...
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LAURO, Guglielmo di
Berardo Pio
Figlio di Roberto, conte di Caserta, e di Agnese, nacque intorno alla metà del XII secolo. Il L. compare la prima volta nelle fonti come fideiussore insieme con il fratello [...] e fu sconfitto al fianco di Dipoldo nei pressi di Capua il 10 giugno 1201 da Gualtieri di Brienne, genero di Tancredi e prezioso alleato di Innocenzo III nella lotta contro i capitani tedeschi che minacciavano i diritti di Federico II sul Regno ...
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PASTA, Giuditta, nata Negri
Arnaldo Bonaventura
Cantatrice, nata il 9 aprile 1798 a Saronno, morta a Blevio il 1° aprile 1865. Conquistò fama europea non solo per la bellezza, potenza ed estensione [...] l'Anna Bolena, il Coccia la Maria Stuarda, il Pacini la Niobe. Fu somma anche nelle opere rossiniane (specialmente in Tancredi, Otello, La Cenerentola) e in tutti gli altri melodrammi da lei interpretati.
Bibl.: G. Monaldi, Cantanti celebri del sec ...
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TOMMASO DA GAETA
HHubert Houben
Proveniva dalla famiglia dei Maltacia di Gaeta. In un documento del 1202 viene nominato "dominus Thomasius Maltaccia regiae curiae magister iustitiarius, quondam filius [...] , II, Montecassino 1891, nr. 370, p. 327). Tra il 1191 e il 1193 fu notaio nella cancelleria di re Tancredi, mentre l'imperatrice Costanza d'Altavilla, della cui fiducia godette, lo incaricò di missioni diplomatiche presso la Curia romana. In questa ...
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feritore
feritóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di ferire]. – 1. Chi ferisce: ha riconosciuto il f.; anche agg.: il sicario f. finì col confessare. 2. ant. Valente nel maneggio delle armi: Vien poi Tancredi; e non è alcun fra tanti ......
prodezza
prodézza s. f. [der. di prode agg.]. – 1. L’esser prode, qualità di prode: la p. di un popolo, degli antichi cavalieri; mostrare la propria p.; divenne bellissimo giovane e famoso in p. e in cortesia (Boccaccio). 2. Con sign. concr.:...