CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] serie di principi che era difficile disattendere da parte degli altri organi dello Stato, e religiosi, come Tancredi Canonico, Fedele Lampertico Roma 1932, App., pp. 38-39; Carteggio Cavour-Salmour, Bologna 1936, p. 175; A. Omodeo, L'opera politica del ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] intendeva fondare. Grazie alle generose elargizioni di Tancredi d'Altavilla, nel 1190 realizzò questo suo Miethke, Bologna 1990, pp. 87-131; R.E. Lerner, Refrigerio dei santi. G. da F. el'escatologia medievale, Roma 1995; H. Grundmann, G. da Fiore. ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] guida delle forze crociate era stata assunta da D. e daTancredi d'Altavilla. Alla morte di Goffredo . 320-329; P. Alphandéry-A. Dupront, La Cristianità e l'idea di Crociata, Bologna 1974, pp. 133-135, 146, 151; G. Rossetti, Storia famil. e struttura ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] dar vita a una nuova città.
Condannato da Leone XIII con una lettera al vescovo Corrisp. ined. tra mons. B. e il sen. Tancredi Canonico (1903-1908), Brescia 1937; G. Mondini, rinnov. della cultura catt. in Italia, Bologna 1962, passim; S. Bonnet-C. ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] I due assedi vengono narrati a intreccio da G., ma l'accelerazione della campagna 'aiuto divino adducendo i meriti di Tancredi d'Altavilla e l'essere egli allora dell'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna. Rendiconti, LXXV (1976-77), pp ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] un candidato locale, il conte Tancredi di Lecce (gennaio 1190), discendente da un ramo collaterale della casa d C. III e i Romani: P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 371 ss.; H. Hoffmann, Petrus Diaconus,die Herren von Tusculum ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] con Lagioventù di Enrico V ilD. si congedò da Napoli per recarsi a Bologna, dove cantò nella prima rappresentazione del Castore e Farinelli e quello di Argirio nel Tancredi diG. Rossini. Fu probabilmente dopo questo Tancredi (ma forse già dagli anni ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] 100 esemplari. I rapporti tra il C. ed il Towiański sono ricordati da A. Begey, Delle relazioni tra S.E. T.C. ed A 93; più recentemente gli sparsi accenni di P. Scoppola, Crisi modernista e rinnovamentocattolico in Italia, Bologna 1961, pp. 32, 46 ss. ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] XVII (1965), 1, pp. 58-66), quindi in I fantasmi di Tancredi, senza però collocarlo in uno stemma. Il codice in seguito «si è del testo nelle due famiglie, proposta da Casella nella sua edizione critica (Bologna 1923).
Secondo Casella infatti, si ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] ad X.1.6.28).
Fu allievo a Bologna dei canonisti Tancredi e Vincenzo Ispano. Ricordato già nel 1230 quale è databile fra il luglio 1243 e l'agosto 1245; quindi una terza redazione da porsi tra il 1245 e il 1253 circa. Per la quarta, l'ultima e ...
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