Cosenza
Pietro De Leo
Sita al centro della Calabria, in uno snodo della via consolare che conduceva da Capua a Reggio, sul crinale del colle Pancrazio, alla confluenza dei fiumi Crati e Busento, Cosenza, [...] di Tancredi. Alleata di quest'ultimo, Cosenza si schierò poi nel 1196 dalla parte di Enrico VI e Costanza d'Altavilla, che con il risoluto appoggio del papa, la dominazione di Carlo I d'Angiò, nel 1269 la città di Cosenza chiese al sovrano una ...
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Acerenza
C. Bozzoni
(lat. Acerentia, Acheruntia, Acherontia)
Centro della Basilicata in prov. di Potenza, A. sorge su una rupe tufacea cui deve in gran parte le caratteristiche e l'aspetto di baluardo [...] VII gli richiese (1076) presso Roberto e Ruggero d'Altavilla. La città si mantenne fedele ai nuovi dominatori, salvo quando, nel 1132, i cives aderirono alla rivolta promossa da Tancredi di Conversano e scacciarono un funzionario regio, indice ...
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Figlio (1120-1166) di Ruggero II d'Altavilla e della sua prima moglie Elvira di Castiglia, alla morte del fratello Tancredi ebbe il principato di Taranto, poi (1144) il principato di Capua e il ducato [...] di Napoli. Fu quindi duca di Puglia (1148), rinunciando ai titoli precedenti, e (1151) fu da suo padre associato al regno senza chiedere il consenso del papa Eugenio III. Morto Ruggero II (1154), G. restò ...
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Inglese di nascita (sec. 12º), fu inviato da Enrico II d'Inghilterra in Sicilia come precettore dei figli di Guglielmo I. A Palermo esercitò grande influenza politica, specialmente durante il regno di [...] , e costruì la cattedrale (1185). Alla morte di Guglielmo II, favorì il partito che appoggiava Costanza d'Altavilla ed Enrico VI contro Tancredi, conte di Lecce. Scrisse una grammatica latina (Pro latinae linguae exercitiis, 1177); recò in distici 60 ...
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Nobile abruzzese (m. 1212); fautore dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, contro Tancredi, fu tutore di Federico II fanciullo. Ma schieratosi poi con Ottone IV di Brunswick, quando questi [...] venne in Italia, pare finisse prigioniero di Federico ...
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BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] l'iniziativa partì dalla vedova di Tancredi, la regina Sibilla, che sperava di trovare nella nobiltà francese il sostegno ai suoi piani di restaurazione nel Regno, passato agli Svevi con il matrimonio di Costanza d'Altavilla con Enrico VI di Svevia ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] di Troia, ricevette il pallium dal pontefice Clemente III.
Dopo la morte di Guglielmo II d’Altavilla (novembre 1189), nella lotta per la successione al trono di Sicilia si schierò contro Tancredi di Lecce e sostenne le operazioni militari di Ruggero ...
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Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] ). Alcuni denari di Enrico VI portano anche il nome di Costanza d'Altavilla, e in Sicilia (1196-1197) fu emesso un tipo di del Belice, con sede principale a Entella, già al tempo di Tancredi: intorno al 1220 il capo Muḥammad Ibn ῾Abbād osò persino ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] nelle strutture del Regno di G. (in primo luogo Tancredi di Lecce, ma anche Ruggero Dell'Aquila, de Medania normanna e sveva, in Storia d'Italia (UTET), III, Torino 1983, pp. 629-646; Th. Kölzer, Costanza d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia, ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] videro, prima, la lotta per la successione al trono tra Tancredi di Lecce e l'imperatore Enrico VI, marito di Costanza d'Altavilla, e poi i due periodi di anarchia in coincidenza con la minorità di Federico II e la sua lunga assenza dal Regno, ...
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