Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] .M. Stickler, Alanus Anglicus als Verteidiger des monarchischen Papsttums, "Salesianum", 21, 1959, p. 362; von Schulte, 1870, p. 89); TancredidaBologna: "Mosè ha posseduto l'una e l'altra spada, lui di cui il pontefice è il successore" (von Schulte ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] (1215), particolarmente importante per l'organizzazione della vita ecclesiastica; nella Compilatio V (1225-26) avviata daTancredi di Bologna (1180/1190-1236), tutte le decretali erano riprese dai Registri della Cancelleria pontificia. Proprio nel ...
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GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] da un maestro dello Studio bolognese educato a canoni scientifici estremamente raffinati. Non si capisce, dunque, per quale motivo L. Fowler-Magerl affermi che G. "in his updating of Tancred after 1237 described this kind of justice in Bologna ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] un candidato locale, il conte Tancredi di Lecce (gennaio 1190), discendente da un ramo collaterale della casa d C. III e i Romani: P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 371 ss.; H. Hoffmann, Petrus Diaconus,die Herren von Tusculum ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] e con la sua cattura da parte di Roberto il Guiscardo - uno dei sette figli di Tancredi, feudatario di Hauteville-le-Guichard desacralizzato (cercò poi nel diritto romano insegnato a Bologna una nuova legittimazione). Il papato, richiamandosi, a sua ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] – il marchese Carlo Tancredi Falletti di Barolo non terrieri, a cura di R. Zangheri, L. Mazzaferro, Bologna 1984, pp. 119-184.
23 R. Bonghi, Le Brescia 1963 (nuova ed. 2002).
55 L. Gazzetta, Elena da Persico, Verona 2005.
56 L’amica delle madri, L’ora ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] di lì a circa un mese (20 novembre) Federico II fu incoronato imperatore da O., con il concorso del clero e del popolo romano. I rapporti tra Compilatio quinta fu affidata all'arcidiacono di BolognaTancredi, che operò negli anni 1225-1226 ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] Era la posizione, tra gli altri, di Tancredi, Vincenzo Ispano e Goffredo da Trani, i quali sostenevano che solo nei della fine dei tempi nel Medioevo, a cura di O. Capitani-J. Miethke, Bologna 1990, pp. 133-167.
S. Kuttner-A. García y García, A New ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] nell'apprendere a Bologna della morte, avvenuta il 18 dicembre, di Pio IV, del quale, da poco, dietro pressione Depositario il G. dei propositi del poeta, quando determinato a che Tancredi "veggia il sangue e senta i gemiti dell'arbore" perdendo, nel ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] raccolta curata dall'arcidiacono di BolognaTancredi ed estratta direttamente dagli atti della ne ottenne non certamente di minori di quelle che aveva ottenuto Innocenzo III da Federico e da Ottone IV di Brunswick: questi a Spira, il 22 marzo 1209, s ...
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