Taškent Città capitale dell’Uzbekistan (2.463.969 ab. nel 2017), capoluogo dell’omonima provincia (15.600 km2), posta in una fertile oasi irrigata dalle acque del Čirčik e del Keles, affluenti del Syrdar´ja. [...] a.C., fu soggetta agli Arabi (8°-11° sec.) quindi ai Turchi della Corasmia, e nel 1220 fu conquistata dai Mongoli. Presa da Tamerlano nel 1361, nel 1503 passò in potere degli Uzbeki e dei Kirghizi, quindi nel 1733 dei Calmucchi; passò poi in mano di ...
Leggi Tutto
Tabriz Città dell’Iran (1.398.060 ab. nel 2006), capoluogo della prov. dell’Azerbaigian orientale, posta a 1508 m s.l.m. in una pianura leggermente inclinata, dominata a S dall’ampia massa vulcanica del [...] fu ingrandita e dotata di splendidi edifici e divenne il centro dell’impero mongolo. Nel 1392 fu conquistata e saccheggiata da Tamerlano. Dal 15° al 17° sec. fu conquistata da diversi dominatori che ne fecero la capitale dei loro regni. Dopo alterne ...
Leggi Tutto
PILOTI, Emanuele
Antonio Musarra
PILOTI, Emanuele. – Nacque a Creta, con ogni probabilità verso il 1370-1371, da una famiglia veneziana.
Incerta è la precisa località d’origine, anche se la presenza [...] in particolare Patrasso, Salonicco, Famagosta e Damasco, quest’ultima visitata almeno tre volte: prima e dopo il sacco di Tamerlano del 1401 e a seguito della ricostruzione della città. Soggiornò anche a Venezia, dedicandosi al trasbordo di merci nel ...
Leggi Tutto
(pers. Isfahan; già Isbahan o Ispahan o Sipahan) Città dell’Iran centrale (1.602.110 ab. nel 2006; 1.920.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della prov. omonima (107.027 [...] specialmente per opera di Malikshāh che vi pose la sua residenza (1072-92), fu ingrandita e abbellita. Per avere resistito a Tamerlano fu da questo ferocemente devastata (1388). Il periodo di auge di I. fu sotto i Safawidi (16°-18° sec.), dai quali ...
Leggi Tutto
(arabo Khwārizm) Regione dell’Asia centrale che comprende la striscia di terra coltivata intorno al corso inferiore dell’Amudar´ja, importante per le risorse agricole e per la posizione rispetto alle vie [...] , la conquista mongola alla sua decadenza; solo nel 1360 una dinastia locale tornò a regnare indipendente ma, nel 1388, Tamerlano riprese definitivamente la C. e la devastò. Al dominio dell’Orda d’oro si alternò quello dei Timuridi finché, nel ...
Leggi Tutto
Asia, storia della
Massimo L. Salvadori
Il continente madre di grandi civiltà
Nessun continente ha visto svilupparsi nel proprio seno tante importanti civiltà come quello asiatico e nessun altro ha [...] 13°-15° gran parte dell'Asia venne sconvolta dalle conquiste dei Mongoli e dei Tartari, guidati da Gengis Khan e da Tamerlano, che formarono immensi imperi.
La penetrazione degli Europei tra 16° e 19° secolo
Gli Europei, che nelle epoche precedenti ...
Leggi Tutto
(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] .
L’A. propria, dopo la conquista selgiuchide nell’11° sec., subì il dominio dei Mongoli di Genghiz Khān (1206) e di Tamerlano (1387), finché nel 1473 vi giunsero i Turchi osmanli con Maometto II. I sec. 17° e 18° trascorsero in guerre continue fra ...
Leggi Tutto
BURSA
P. Cuneo
(gr. Πϱοῦσα)
Città capoluogo della vilayet omonima della Turchia, estesa sulle pendici settentrionali dell'Uludağ (Grande monte), detto anche Keşiş Dağı (monte dei Monaci), corrispondente [...] di molte altre città ottomane, continuò anche nei secoli seguenti, dopo l'occupazione e l'incendio di B. da parte di Tamerlano, nel 1402, e la successiva condivisione del ruolo di capitale con Edirne, che durò sino alla presa di Costantinopoli nel ...
Leggi Tutto
La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] afghana dei Lodi (1451-1526), alla quale pose fine Zahir ad-Din Muhammad, sopranominato Babur («tigre»), discendente di Tamerlano e di Gengis Khan, di stirpe turca e culturalmente persianizzato, che da Kabul, centro del suo potere, discese in ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] un trentennio il suo dominio si estende dalla Siria all’India, ma non sopravvive a lungo alla sua morte. La scomparsa di Tamerlano segna la fine delle grandi invasioni e del sogno di un unico impero asiatico (o eurasiatico): inizia l’età dei regni e ...
Leggi Tutto