AGELLI (Agellio, Agellius, Aielli), Antonio
Francesco Andreu
Nato a Sorrento nel 1532, entrò nel 1551 tra i teatini di S. Paolo Maggiore di Napoli e vi professò il 13 dic. 1553. Trasferito a Roma, in [...] del Salterio Romano, edito nel 1583, nonché nella compilazione dei Concili, che egli tradusse dal greco, e nella revisione critica del Talmud.
Era stato dal 1572, per tre anni, il primo preposito della Casa di S. Siro in Genova e dal 1579, per ...
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CONTI (Comes, Conctus, De Conctis), Vincenzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Verona nella prima metà del sec. XVI da famiglia probabilmente di origine ebraica.
Nella città natale apprese le lingue classiche [...] forse altre considerazioni. Il 12 sett. 1553 il papa aveva emanato una bolla che ordinava confisca e rogo del Talmūd, sia quello "babilonese" sia quello "palestinese", che ebbe applicazione iniziale solo nello Stato della Chiesa. Ma il 21 ott ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] lavorare de stampa, né far stampar libri". Nel 1551 il collegio invitava gli esecutori contro la bestemmia a esaminare il Talmud. Poi le cose precipitarono: la causa fu la feroce controversia sorta tra i due editori patrizi di libri ebraici, Marc ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] , Soncino Press 1935-1952; A. Wünsche, Midrasch rabb. Bibliotheca rabbinica, eine Samml. alter Midraschim, Lipsia 1881 ss.; Talmud babilonese, a cura di L. Goldschmidt, Berlino-Lipsia 1899 ss.; S. Krauss, Talmudische Archaeologie, Lipsia 1910-1912; H ...
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MARCARIA, Jacob (Jacob ben David ben Fais)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Figlio di David, discendeva da una famiglia di prestatori che aveva operato nella seconda metà del Quattrocento a Piove di Sacco [...] quel decennio tra il 1553 e il 1563 che, in conseguenza del breve di Giulio III di condanna e proibizione del Talmūd (12 ag. 1553), vide la sospensione dell'attività delle stamperie ebraiche a Venezia. Riva, che dal 1521 faceva parte del principato ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] per tema ma decisivo lo studio citato di P. Fiebig, Die Gleichnisreden Jesu, Tubinga 1912; fondamentale ora il Kommentar zum N. T. aus Talmud und Midrasch, di H. L. Strack e P. Billerbeck, voll. 4 (il IV in due tomi), Monaco 1922-1928, che mostra i ...
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SPONSALI
Edoardo Volterra
. Diritto babilonese. - Il matrimonio babilonese, quale appare dal codice di Hammurabi, ha base nella compera della donna e, per quanto ormai il prezzo (tiréatu) abbia perduto [...] acquista la medesima posizione sociale del fidanzato, il fidanzamento fa sorgere i divieti del matrimonio fra i parenti del fidanzato (Talmūd bab., Kethuboth, V, 1, 54 b; 85 b). Gli sponsali non possono essere sciolti se non con cerimonia simile al ...
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DE MONTE, Andrea
Fausto Parente
Nome cristiano di Josef Zarfati; altre grafie con cui il nome viene indicato (Del Monte; Dei Monti; Di Monte; Di Monti). anche in documenti contemporanei (ad esempio [...] in due libri di diseguale lunghezza: il primo consta di 12 capitoli e il secondo di 21, ma il cap. XXI (Come nel Talmud si contiene o co(n)teneua Dottrina fauolosa, uana, inutile, scelerata, stolta, bestiale e Diabolica) è una sorta di appendice ove ...
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Religione ebraica, complesso delle credenze e della cultura degli Ebrei. È una delle più antiche religioni monoteistiche, dalla quale è derivato anche il cristianesimo e il cui nucleo originario risale [...] continuità. Questa continuità traspare, per es., lungo il Talmud, il grande codice di narrazioni e commenti che costituisce alla Torah scritta, cioè la Bibbia vera e propria. Il Talmud risale all'epoca tardoantica, ma ha accompagnato l'ebraismo sino ...
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LEONTOPOLI (Λεοντόπολις)
Arnaldo MOMIGLIANO
Località del Basso Egitto, nota con questo nome in età ellenistico-romana; oggi Tell el-Yehūdiyeh, "collina dei Giudei" a una trentina di km. dal Cairo. Fu [...] di Onia III, che non era mai stato sommo sacerdote in Gerusalemme. La prima versione, confermata da testi del Talmūd, è quasi certo la esatta, nonostante alcune difficoltà, mentre l'altra tende evidentemente a attenuarc il fatto che l'autentico ...
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Talmud
s. m. [dall'ebr. talmūd "studio, insegnamento"]. – (relig.) Raccolta delle norme etiche, giuridiche, religiose del popolo ebraico trasmesse oralmente, e scritte nel 2° sec. a. C.
talmudico
talmùdico agg. (pl. m. -ci). – Del Talmūd, che concerne il Talmūd, nome ebraico delle due grandi opere che raccolgono esegesi biblica, e soprattutto consulti giuridici a commento della mishnāh (la raccolta delle norme etiche, giuridiche,...