Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] con i libri della Mishnāh costituì nel 5°-6° sec. il Talmūd, corpo della legislazione ebraica. Il diritto ebraico continuò a svilupparsi ).
Le sinagoghe
Tra le sinagoghe antiche, dopo quelle palestinesi di Cafarnao, Chorazin, Bēt Alpha ecc., è da ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] del Messia che avrebbe ricostruito il tempio (per es. Talmūd: Jebamoth, 105; Berakhot, 4, 5).
Questa variamente lavorato. In un tipo caratteristico, attestato sia in area palestinese (Bagatti, 1956-1957), sia in Africa settentrionale (Duval, 1967 ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] Nell'area orientale si affermarono i seguenti tipi: palestinese, egiziano, babilonese, persiano, yemenita. In area , in generale, uno stile: il quadrato per la Bibbia, il Talmud e i formulari liturgici; il corsivo per i compendi giuridici e i ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] . Nello stesso periodo, al di fuori della regione palestinese, gli ebrei si stabilirono dalla Spagna alla Persia, s. estive scoperte e s. invernali coperte risaliva ai tempi del Talmūd.Delle due s. ricordate da Beniamino di Tudela ad al-Fusṭāṭ ( ...
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MOSÈ
M. Nuzzo
Primo e più illustre profeta del popolo d'Israele, protagonista di vari libri biblici (Esodo, Numeri, Deuteronomio), M. incarna la figura dell'abile conduttore del suo popolo, dell'intelligente [...] , che sostituì la figura barbuta della tradizione giudaica e siro-palestinese, come si osserva per es. nel Pentateuco di Ashburnham (Parigi in particolare antropomorfe, codificato in seguito dal Talmūd - che lasciava però la possibilità della presenza ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] al sepolcro vuoto, che ha l'aspetto di una tomba palestinese, con attico e acroteri stellati.
Degli affreschi della parete 1933 ss.; L. Strack-P. Billeberck, Kommentar zum N.T. aus Talmud und Midrasch, 4 voll., 2a ed., Gottinga 1956; C. Peters, ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] che rende il ciclo particolarmente interessante è la sua probabile origine palestinese. La più ricca illustrazione dei libri di Samuele e Re è , eine Samml. alter Midraschim, Lipsia 1881 ss.; Talmud babilonese, a cura di L. Goldschmidt, Berlino-Lipsia ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] lo stesso Levine (1981a) a determinati circoli ebraici palestinesi la cui concezione del giudaismo differiva da quella seguito la produzione libraria giudaica, già minata dal rogo del Talmūd ordinato da papa Giovanni XXII nel 1322, si spense.A ...
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talmudico
talmùdico agg. (pl. m. -ci). – Del Talmūd, che concerne il Talmūd, nome ebraico delle due grandi opere che raccolgono esegesi biblica, e soprattutto consulti giuridici a commento della mishnāh (la raccolta delle norme etiche, giuridiche,...
amoraico
amoràico agg. (pl. m. -ci). – Degli Amorèi, i dottori talmudici babilonesi e palestinesi, che dal 3° al 5° secolo d. C. si dedicarono allo studio della tradizione giuridica giudaica postbiblica (cioè della mishnāh): l’insegnamento...