Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] mitico di A.; la leggenda è anche nota agli Armeni, ai Copti, ai Turchi, agli Indiani, ai Malesi e agli Ebrei: il Talmūd è infatti ricco di spunti tratti da essa. Il primo che nell'Occidente si sia sottratto decisamente all'influsso della leggenda ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] questo e altri testi simili vi era «un fondo di verità» rispetto allo studio «della “dottrina giudaica”, riguardante il Talmud, la cabala giudaica, l’omicidio rituale e simili altre questioni» e che le informazioni fornite confermavano «certamente l ...
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Fulda
CCesare Colafemmina
Città dell'Assia, in Germania. Nella storia di Federico II il nome della città è legato alla sentenza con cui l'imperatore prosciolse gli ebrei di quella comunità dall'accusa [...] in alcun modo avidi di tale sangue. Anzi, dal Pentateuco ebraico, dai precetti mosaici e dai decreti contenuti nel Talmud risultò che i giudei dovevano evitare di contaminarsi con qualsiasi specie di sangue. In considerazione dunque del fatto che era ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] sangue, che riempie la stampa cattolica dei due ultimi decenni del secolo, quella contro il Talmud, che viene denunciato, con L’ebreo talmudista di August Rohling del 1871, non soltanto come un testo anticristiano, ma soprattutto come l’espressione ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] della maggioranza. La sua strada è preparata, prima che dai roghi delle persone, da quello dei libri, come il Talmud e gli altri testi giuridici e religiosi, sequestrati alle comunità ebraiche e bruciati a migliaia di copie nelle piazze dell'Europa ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] ’è che questa preparerà i suoi uditori alla conversione. Al tempo stesso egli respinge simultaneamente l’uso del Talmud (Deuterosis) che giudica estraneo alla rivelazione delle Sacre Scritture27. Riducendo un po’ più dei suoi predecessori lo spazio ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] illuminante in quello scrittarello, al di là della legittimità filologica dell’interpretazione biblica (ma la mediazione è quella del Talmud), è una distinzione tra giustizia e diritto. Giustizia è infatti la «condizione di un bene che non può essere ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] papa partecipava personalmente una volta alla settimana. Attestano questo accresciuto rigore la proibizione, sin dai primi anni, del Talmūd e degli altri libri ebrei, in contrasto con l'atteggiamento più tollerante mantenuto in materia da Sisto V; il ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] il periodo dei profeti e della Bibbia.
Il secondo periodo è quello dell'esilio e della Diaspora, della Mishnāh e del Talmūd, dei Geonim (capi delle Accademie ebraiche a Babilonia) e degli esegeti. Questo periodo arriva fino alla fine del XVIII secolo ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] i maschi ebrei erano obbligati a presenziare al sermone sei volte l'anno. S. diede il permesso di stampare il Talmud, purgato secondo le disposizioni del concilio di Trento; ma poiché la censura si dimostrò eccessivamente rigida, la pubblicazione non ...
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Talmud
s. m. [dall'ebr. talmūd "studio, insegnamento"]. – (relig.) Raccolta delle norme etiche, giuridiche, religiose del popolo ebraico trasmesse oralmente, e scritte nel 2° sec. a. C.
talmudico
talmùdico agg. (pl. m. -ci). – Del Talmūd, che concerne il Talmūd, nome ebraico delle due grandi opere che raccolgono esegesi biblica, e soprattutto consulti giuridici a commento della mishnāh (la raccolta delle norme etiche, giuridiche,...