CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] il senso della misura che la informò; Ilramo d'ulivo di G. Rovetta, ibid., 11 dicembre). Nel 1900, poté entrare nella Talli-Gramatica-Calabresi, la formazione di più grande prestigio del primo Novecento, con la quale tenne a battesimo le opere di più ...
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BERTI, Ettore
Ada Zapperi
Nacque a Treviso il 17 genn. 1870 da Carlo e Giovanna Mazzarelli. Iniziò la carriera teatrale a undici anni, debuttando nella compagnia di G. Beffini come ingenuo. Nel 1882 [...] attore nel 1915 a fianco di Tina Di Lorenzo, con la quale restò fino al 1917. Nel 1918 passò nella compagnia di V. Talli, nel 1919 diresse quella di U. Bitetti e nel 1920 ne formò una nuova con Gemma Bolognesi. Fu condirettore del Teatro del Popolo ...
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BERTOLAZZI, Carlo
Sisto Sallusti
Nacque a Rivolta d'Adda (Cremona) il 3 nov. 1870, da una famiglia di facoltosi borghesi. Nel 1888 la Gioventù filodrammatica milanese rappresentò il suo primo lavoro [...] tra le altre La zitella, andata in sceria il 27 ott. 1915 al Teatro Olimpia di Milano per opera della compagnia Talli, ma già rappresentata in veneziano dal Benini al Politeama Margherita di Genova il 22 aprile dello stesso anno col titolo Una tosa ...
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FRACCAROLLO (Fraccaroli), Arnaldo
Alessandra Cimmino
Nacque a Villa Bartolomea (Verona), il 26 apr. 1882 da Antonio e Angela Zancopè. Giovanissimo, mentre ancora frequentava il ginnasio a Lonigo, cominciò [...] Peccato biondo e nel 1947 dalla compagnia Micheluzzi come Gli uomini bisogna domarli; Non amarmi così, 1916, compagnia Talli - Melato - Gandusio - Betrone), qualche volta sul tipo della donnina vivace, più o meno ingenua (Mimì, 1917, compagnia Melato ...
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DI LORENZO, Tina (Concettina)
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 4 dic. 1872 dall'unione tra un nobile siciliano, il marchese Corrado Di Lorenzo di Castelluccio, e l'attrice Amelia Colonnello.
La madre [...] ., Milano 1920; C. Antona Traversi, Le grandi attrici del tempo andato, III, Torino 1930, pp. 87-224; S. Lopez, Dal carteggio di V. Talli, Milano 1931, pp. 9, 91; A. Lancellotti, I sovrani della scena, Roma s.d., pp. 531-550; R. Simoni, Teatro d'ieri ...
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DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] .
Tornato in patria nel 1891, fu scritturato come primo attor giovane nella compagnia Di Lorenzo-Calamai e quindi Paladini-Talli; divenne infine "primo attore" nel 1894 nella formazione di F. Garzes. Solo l'anno successivo, grazie anche ai consigli ...
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BORELLI, Alda
Sisto Sallusti
Nacque a Cava de' Tirreni (Salerno) il 4 nov. 1879 da Napoleone e Cesira Banti, attori.
Il padre, di famiglia reggiana, era stato volontario garibaldino; avvocato, aveva [...] danza del ventre di E. Cavacchioli e Ali di S. Benelli).
Il Praga, nel 1921, con un sussidio governativo, riuniva V. Talli come direttore, la B. come prima donna e R. Ruggeri come primo attore nella Compagnia Nazionale, che ebbe vita dall'agosto 1921 ...
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ANTONELLI, Luigi
Giuseppe Natale
Nacque a Castilenti (frazione del comune di Atri in prov. di Teramo) il 22 genn. 1882. Sin da giovane partecipò appassionatamente al generale movimento di sprovincializzazione [...] compagnie recitavano le sue commedie, e gli attori che le portarono al successo si chiamavano E. Zacconi, A. Sainati, V. Talli, A. Gandusio, R. Ruggeri, E. Grammatica, D. Falconi, D. Galli, E. Merlini, L. Cirnara, S. Tofano, L. Picasso, Marta Abba ...
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FALENA, Ugo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 25 apr. 1875 da Antonio e da Maria Belardinelli. Dopo una serie di lavori, non presi in considerazione dalla critica ufficiale e scritti mentre era segretario, [...] Cavalleria rusticana, 1917, e da R. Bracco, Il piccolo santo, 1918), continuò a coltivare il teatro (Gli assenti, compagnia Talli-Melato-Betrone, teatro Manzoni di Milano, 21 marzo 1918), poi fu alla direzione generale della Bernini, dove si cimentò ...
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ANDÒ, Flavio
Anna Buiatti
Nacque a Palermo il 17 genn. 1851 da famiglia piccolo borghese, che lo avviò agli studi nella speranza di procurargli un buon impiego. Ma l'A. si orientò decisamente fin da [...] di attori, Milano-Palermo 1923, pp. 175 s.; R. Simoni, Ritratti, Milano 1923, p. 635; S. Lopez, Dal carteggio di Virgilio Talli, Milano 1931, pp. 9, 50, 171; N. Leonelli, Attori tragici, attori comici, I, Milano 1940, pp. 37 s., 296; B. Brunelli ...
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tallio
tàllio s. m. [lat. scient. Thallium, der. del gr. ϑαλλός «germoglio», con allusione alla zona verde dello spettro, nella quale produce una linea]. – Elemento chimico di simbolo Tl, numero atomico 81, peso atomico 204,38, del terzo gruppo...