Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gruppo di filosofi, scienziati e letterati, gli idéologues sono i diretti eredi dell’Illuminismo [...] , Emmanuel-Joseph Sieyès, Pierre Claude François Daunou, Pierre-Louis Ginguené, Jean Marc Gaspard Itard, Charles-Maurice de Talleyrand, Georges Cuvier, Pierre Laromiguière, Dominique Joseph Garat, Marie Joseph Blaise e André Chénier (1764-1811 e 1762 ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] , i legati intrapresero, a partire dal 15 novembre, una laboriosa trattativa con il ministro delle Relazioni estere Talleyrand e l’abate Bernier. Di fronte all’incagliarsi delle trattative François Cacault, ambasciatore di Francia a Roma, convinse ...
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ANGIÒ, Carlo d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, fu figlio primogenito di Giovanni, conte di Gravina e della sua seconda moglie Agnese di Périgord; nulla, però, può dirsi di sicuro [...] per avvicinarlo alla successione di Giovanna. A tale scopo, con l'appoggio, presso il pontefice Clemente VI, del fratello cardinale Talleyrand de Périgord riusci a combinare il matrimonio dell'A. con la sorella di Giovanna, Maria, in contrasto con le ...
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Uomo politico, nato a Fox-Amphoux (Var) il 30 giugno 1755, morto a Chaillot il 29 gennaio 1829. Di antica nobiltà provenzale, ufficiale nelle Antille e in India nei suoi primi anni, acquistò qualche esperienza [...] realtà il 18 fruttidoro parve consolidare le basi del direttorio e l'onnipotenza di B., mentre l'entrata di Talleyrand, come ministro degli Esteri, parve riallacciare la Francia giacobina, almeno nei metodi, alla Francia borbonica. Dimenticato subito ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] Verbali delle sedute, II, p. 122. Lo stesso giorno e con lo stesso oggetto veniva spedito un messaggio anche al Talleyrand, ministro degli esteri della Francia. Cf. ibid., p. 590.
79. L'indirizzo della municipalità al congresso nazionale veneto del ...
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Generale e diplomatico francese, nato a Caulaincourt (Aisne) il 9 dicembre 1772. Intraprese a 16 anni la carriera militare. Nel 1793 era capitano. Sospettato dai rivoluzionarî per la nobiltà della nascita, [...] trattative. Dopo la capitolazione di Parigi, il C. fece un estremo tentativo presso lo zar, ma gl'intrighi del Talleyrand lo fecero fallire, lasciando solo adito all'abdicazione dell'imperatore.
Avvenuta questa a Fontainebleau, il C. scomparve dalla ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] sostituendolo a Napoli con Bernard du Bosquet (settembre 1365; creato cardinale nel settembre 1368), protetto del cardinale Talleyrand di Périgord, avversario di Guy de Boulogne. Successivamente Urbano V venne a più miti consigli nei confronti degli ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] .
Partito da Roma il 5 settembre, il C. giunse a Parigi il 4 ott. 1801. Il giorno dopo fu ricevuto dal Talleyrand e il 6 ottobre dal primo console. Pochi giorni dopo, l'11 ottobre, mons. Giuseppe Spina, ministro plenipotenziario pontificio, chiese di ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] l'incarico di occuparsi del problema dell'insorgenzanel Sud (per il quale proponeva di "lever en masse le peuple du midi": lettera al Talleyrand del 18 floreale dell'anno VII, in De Felice, 1965, p. 87), il C. non poté più tornare a Roma ed entrò a ...
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VASSALLI, Fortanerio
Antonella Parmeggiani
VASSALLI, Fortanerio. – Nacque intorno al 1300 a Vaillac (o a Frayssinet-le-Gourdonnais) nella diocesi di Cahors, in Aquitania, figlio di Sicard II de Vassal, [...] di un rappresentante del suo Ordine all’interno del Collegio cardinalizio, che gli fu indicato nel cardinale Elia Talleyrand de Périgord, personalità autorevole durante il periodo della cattività avignonese e presenza costante in tutti i conclavi che ...
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surtout, pas de zele
surtout, pas de zèle 〈sürtù pa d ∫èl〉 (fr. «soprattutto, niente zelo»). – Frase che l’uomo politico francese Talleyrand (Ch.-M. principe di Talleyrand-Périgord, 1754-1838) rivolse ai suoi impiegati del ministero degli...
legittimismo
s. m. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimisme]. – In senso storico, atteggiamento e dottrina politica (formulata al Congresso di Vienna dal ministro francese Ch.-M. de Talleyrand) che, in contrasto con i principî della...