tallero Grossa moneta d’argento che, già in uso fin dal 15° sec. in alcuni Stati della Germania, ebbe larghissima diffusione e fu coniata da quasi tutti i principi europei, specie per farne commercio con [...] l’Oriente. Si ebbero anche i mezzi t., le frazioni del mezzo, quarto, ottavo. Tra i t. più diffusi, si ricorda quello di Maria Teresa d’Austria, che fu usato come unità monetaria dell’Etiopia fino al 1938, ...
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Il tallero della Repubblica di Ragusa (Dalmazia) emesso dal 1725 al 1779. Ne furono coniati due tipi, il v. di s. Biagio e il v. rettorale. ...
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Monete d’argento, emesse da Carlo II duca di Savoia, con il santo raffigurato a cavallo; l’effigie del santo in piedi è invece impressa su un tallero del valore di 42 grossi. ...
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Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] (leoni grossi) e i bianchi del valore di 15 soldi di Correggio. Fra le monete veneziane furono detti: l. Morosini il tallero per il Levante, coniato a cominciare dal dogado di Francesco Morosini, con le frazioni del mezzo, del quarto e dell’ottavo; l ...
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Botanica
Erba annua (Helianthus annuus; v. fig.) delle Asteracee; ha fusti robusti, semplici o ramificati, alti fino a 3 m e oltre, foglie grandi, cuoriformi, ruvide, capolini di 1-3 dm di diametro con [...] del valore di 160 soldi o 8 lire mantovane, coniata a Mantova durante gli assedi del 1629-30 per ordine di Carlo I Gonzaga-Nevers e ritirata nel 1631. Fu così chiamata (o anche tallero fiore) perché, al rovescio porta un g., simbolo dei Gonzaga. ...
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tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...