Console nel 225 a. C. con Gaio Attilio Regolo, vinse i Galli nella battaglia di Talamone, e ottenne il trionfo nel marzo dello stesso anno. Nel 216, era triumvir mensarius (con compiti bancarî). ...
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Patriota (Livorno 1819 - ivi 1887). Combatté contro gli Austriaci a Montanara (1848) e Livorno (1849); fu poi esule nell'America settentrionale (1849-59). Nel 1860 seguì Garibaldi a Talamone e in Sicilia [...] e nel 1866 comandò la cannoniera Torrione sul Lago di Garda. n Il fratello Jacopo (Livorno 1823 - ivi 1879) combatté con l'esercito piemontese in Crimea (1854-55) e in Lombardia (1859). Fervente garibaldino, ...
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Ammiraglio (Dieppe 1610 - Parigi 1688). Combatté con successo contro gli Spagnoli dal 1627 al 1643; nel 1644 comandò la flotta svedese contro la danese; si distinse anche in Italia a Talamone, a Lipari, [...] ad Augusta, a Palermo (1667). Bombardò Algeri (1682) e Genova (1684). Non poté essere nominato maresciallo perché calvinista; ma alla revoca dell'editto di Nantes egli solo, fra i protestanti, fu esente ...
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Patriota (n. Forlì 1811 - m. 1860). Partecipò ai moti del 1831 in Romagna. Costretto all'esilio andò in Francia (1832), poi in Sudamerica (1843) ove combatté nella legione italiana formata da Garibaldi. [...] (1848) e a Roma (1849); nel 1860 prese parte alla spedizione dei Mille, guidando il comando che, sbarcato a Talamone, avrebbe dovuto compiere un'azione diversiva puntando sullo Stato pontificio. In seguito al fallimento della sua missione s'imbarcò ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] trattare con Siena un accordo (ratificato nell’agosto del 1311) che garantisse ai fiorentini libero accesso al porto di Talamone. Il fratello di Francesco, Rinieri, lavorò anch’egli al servizio della compagnia dei Bardi. La sua parabola all’interno ...
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Famiglia feudale di origine forse longobarda, che verso il Mille dominava dal castello avito di Santa Fiora su un vasto complesso di possessi estendentisi fino a Grosseto a N e a Corneto (od. Tarquinia) [...] parte: così nel 1251 dovettero mettere a disposizione di Firenze, alleata di Orvieto nella guerra contro Siena, il porto di Talamone e Porto Ercole, e nel 1274 i rami di Santa Fiora e di Sovana dovettero accettare rispettivamente la tutela di Siena ...
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ALBERTI, Niccolò
Armando Sapori
Figlio di Iacopo di Alberto. Emulo del padre, divenne, per la sua munifica operosità, molto popolare in Firenze. Nel 1353 fu inviato con una commissione a Volterra per [...] essersi unita a lui contro Bernabò Visconti, signore di Milano. Nel giugno 1369 trattò coi Pisani la questione del porto di Talamone e del riattamento del porto pisano, purché si rinnovassero a favore dei Fiorentini le antiche esenzioni. Morì il 7 ag ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] F. come apprendista a Pienza, né sembra esistere un collegamento tra le fortificazioni di Sarteano, Monte Agutolo, Orbetello e Talamone (1468-69), attribuite al Vecchietta, e quelle che sarebbero state le prime prove di F. nel campo dell'architettura ...
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ARINGHIERI, Aringhiero
Giulio Prunai
Figlio del giurista Niccolò da Casole, appartenne al ramo dei "da Porrina", già signori di Casole d'Elsa e di Radi (Siena); si laureò in diritto presso lo Studio [...] al re di Francia e al re Venceslao di Boemia per la questione dei possedimenti degli Orsini e del porto di Talamone nel 1411, ambasciatore a Firenze per la stipulazione della lega contro Napoli nel 1412). Ricopri, inoltre, nel 1411, l'incarico ...
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GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] : Abbadia San Salvatore, Armaiolo, Casole, Castelnuovo dell'Abate, Farnetella, Montalcino, Montieri, Rapolano, Rigomagno, Sant'Antimo, Scrofiano, Talamone. In questi paesi il G. esercitava sia l'attività privata sia quella di ufficiale del Comune di ...
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presidio
presìdio s. m. [dal lat. praesidium, propr. «posto avanzato», der. di praesidere: v. presiedere]. – 1. a. Guarnigione militare, contingente di truppe che è di stanza, abitualmente o temporaneamente, in un luogo, al fine di esercitarvi...
malaeconomia
(mala economia), s. f. inv. Cattivo funzionamento del sistema economico. ◆ E il presidente di Confindustria [Antonio D’Amato], dopo le aperture del Governo sul tema dell’emersione, è tornato sull’argomento sottolineando che «bisogna...