Si dice di struttura o ente che ha forma di rete o di reticolo.
Biologia
Teoria della costituzione reticolare del citoplasma
Teoria sostenuta da W. Flemming (1843-1906), secondo la quale il citoplasma [...] loro per dimensioni e morfologia, che ha inizio dal bulbo, attraversa le strutture del tronco dell’encefalo e raggiunge il talamo ove si fonde con i nuclei della linea mediana. Costituisce la parte fondamentale di due sistemi che regolano le attività ...
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Senso specifico per mezzo del quale viene riconosciuto e controllato il sapore delle sostanze introdotte nel cavo orale. Per estensione il termine è adoperato in etica e in estetica per designare la sensibilità [...] e gelatinoso del midollo allungato; di qui, si suppone che gli impulsi gustativi vadano al lobo temporale, dopo avere attraversato il talamo ottico.
Filosofia
La teoria del g. morale nasce tra il 17° e il 18° sec. con l’etica inglese del sentimento ...
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Parte dell’encefalo che deriva dalla vescicola cerebrale media embrionale.
Anatomia umana
Nell’uomo le formazioni più appariscenti del m. sono la lamina quadrigemina, i peduncoli cerebrali e l’acquedotto [...] menzionare il lemnisco mediale (fascio bulbotalamico), che trasmette gli stimoli sensitivi dal midollo e dal bulbo al talamo, e il fascicolo longitudinale posteriore, costituito da fibre originate dal tronco encefalico e dirette ai nuclei oculomotori ...
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Anatomia e medicina
Porzione del parenchima di un organo, più o meno ben definita anatomicamente e in cui di solito sono rappresentati tutti gli elementi funzionali; i l. sono tra loro separati da solchi, [...] connettersi, come nei bassi Vertebrati, con i l. ottici, si unisce indirettamente a mezzo di sinapsi, attraverso il talamo, con la parte posteriore degli emisferi cerebrali. Nei Mammiferi si sviluppano i corpi quadrigemini dei quali il paio anteriore ...
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Anatomia e medicina
Termine con cui vengono indicate alcune salienze ossee, che per la loro conformazione aguzza o semplicemente per la loro particolare sporgenza ricordano le comuni s.; s. neoformate [...] il cervelletto. Fascio spinotalamico Il fascio di fibre nervose sensitive che dal midollo spinale si porta verso il talamo ottico.
In istologia, strato spinoso della cute, piano di cellule dello strato germinativo della cute, che presentano ...
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Biologia
Involucro mucoso, strettamente associato alla parete cellulare, presente nella maggior parte dei batteri. A causa della natura gelatinosa della c., i batteri capsulati formano su terreni solidi [...] Negli emisferi cerebrali, lamina di sostanza bianca interposta tra il nucleo lenticolare da una parte e il nucleo caudato e il talamo dall’altra. È così denominata perché ricopre dal lato interno il nucleo lenticolare, così come un’altra lamina ( c ...
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Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] dalla parte nasale delle due retine, si incrociano nel chiasma ottico e si mettono in comunicazione con un nucleo del talamo dell'altro lato, il corpo genicolato laterale. Le fibre provenienti dalla parte temporale delle due retine non si incrociano ...
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Midollo spinale
Giovanni Berlucchi
Il midollo spinale forma insieme all’encefalo il sistema nervoso centrale. Deriva dalla porzione caudale, non vescicolata, del tubo neurale e ne mantiene la struttura [...] dividere, funzionalmente, in un gruppo che proietta al talamo (neuroni spinotalamici) e al tronco dell’encefalo ( il lemnisco mediale che è diretto ai nuclei somatosensitivi del talamo.
Le vie discendenti svolgono funzioni diverse: il controllo ...
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ventricolo Cavità o concamerazione, talora in forma tubolare, nell’interno di un organo o di un apparato.
Anatomia comparata
Sezione del tubo digerente corrispondente allo stomaco o a una sua parte: v., [...] Il III v. (cavità del diencefalo) ha la forma di un imbuto; le sue due pareti laterali, verticali, sono formate dai talami ottici e nel tratto inferiore dal tuber cinereum dell’ipotalamo; per un breve tratto sono unite reciprocamente da una lamina di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] , egli descrisse e raffigurò un gran numero di formazioni encefaliche, tra cui il corpo striato, la commessura anteriore, il talamo, i corpi mammillari. Inoltre, a Willis si deve una nuova e più razionale classificazione dei nervi cranici, da lui ...
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talamo
tàlamo s. m. [dal lat. thalămus, gr. ϑάλαμος]. – 1. Termine che in riferimento alla Grecia antica designa, in età omerica, varî ambienti della casa signorile: la sala ove la padrona si intrattiene, il ripostiglio dei tesori e la stanza...