Uomo politico giapponese (Kagoshima 1826 - ivi 1877), samurai del feudo di Satsuma, oggi prov. di Kagoshima, isola di Kyūshū. Comandante delle forze di Satsuma a Kyoto, appoggiò la restaurazione imperiale (1868) e fu più tardi (1871) nominato capo della Guardia imperiale e consigliere di Stato. Oppostosi all'occidentalizzazione del paese intrapresa dal governo, e in particolare all'introduzione della ...
Leggi Tutto
Satsuma Antica provincia feudale del Giappone, nella parte meridionale dell’isola di Kyushu, da cui prende nome la rivolta di S., l’ultimo sforzo compiuto dal conservatorismo giapponese per opporsi all’occidentalizzazione [...] . La rivolta fu scatenata dal decreto del 28 marzo 1876 che toglieva ai samurai il diritto di portare le due sciabole. Alla testa di 15.000 uomini, SaigōTakamori occupò Kagoshima (17 febbraio 1877) e si diresse verso il nord, ma fu sconfitto e morì. ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Kagoshima 1830 - Tokyo 1878). Appartenente a famiglia di samurai, partecipò attivamente alla restaurazione Meiji, che ristabilì il governo dell'imperatore e rovesciò lo shogunato della famiglia [...] e le riforme all'interno, si oppose ai piani per l'invasione della Corea sostenuti dal suo ex alleato SaigōTakamori, estromettendolo dal governo (1873). Ministro degli Interni dal 1874, O. favorì la modernizzazione del paese attraverso la creazione ...
Leggi Tutto
Uomo politico giapponese (n. Satsuma 1843 - m. 1902), fratello di Takamori; dal 1868 comandante delle forze imperiali di Tokyo. Al momento della rottura diplomatica della Corea col Giappone (1873) fu viceministro [...] 1874 diresse la spedizione di Formosa. Ministro della Guerra (1877) durante la rivolta di Satsuma, guidata dal fratello Takamori, poi ministro delle Colonie (1880), ministro della Marina (1885), infine all'Interno (1890). Dopo l'attentato contro il ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] . I contadini diedero vita a sollevazioni, ma il rischio maggiore fu costituito dalla rivolta degli ex samurai guidati da SaigōTakamori, che il nuovo esercito di coscritti soffocò nel 1877.
A favore dell’oligarchia Meiji giocò il rapido processo di ...
Leggi Tutto
Ito, Hirobumi
Politico giapponese (Haji 1841-Harbin, Cina, 1909). Nativo del feudo Choshu, nel 1858 fu incaricato dal suo signore di studiare le scienze militari occidentali a Nagasaki e aderì poi al [...] coreana durante la crisi del 1873. Rimase fedele al governo durante la cd. rivolta di Satsuma, legata al nome di SaigoTakamori. Si staccò verso il 1880 dalla corrente più liberale dell’oligarchia Meiji, che chiedeva un governo rappresentativo, e fu ...
Leggi Tutto
Yamagata, Aritomo
(o Yamagata, Kyosuke) Politico e generale (
) giapponese (Hagi, Chugokuchi, od. prefettura di Yamaguchi, 1838-Tokyo 1922). Nato in una famiglia di samurai, partecipò alla rivoluzione [...] il neonato esercito imperiale e istituì la coscrizione obbligatoria. Nel 1877 guidò la repressione della rivolta di Satsuma (➔ Saigo, Takamori). Fu uno dei genro e primo ministro (1889-91 e 1898-1900). Nei primi due decenni del Novecento esercitò ...
Leggi Tutto
samurai
Silvia Moretti
I guerrieri dell’antico Giappone
Il termine samurai deriva dal giapponese samurau (o saburau), che significa «servire». La figura del samurai, abile uomo d’armi, nacque in Giappone [...] regolare, attrezzato con armi più moderne e forte di circa 300.000 effettivi. I samurai furono sconfitti e SaigoTakamori, capo della rivolta, scelse il suicidio secondo la tradizione, trasformandosi da guerriero sconfitto in eroe nazionale del ...
Leggi Tutto