LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] tra narrativa, autobiografia e riflessione di costume stanno i numerosissimi testi ditaglio giornalistico riuniti in Mezzacoda (Venezia 1958 a frutto dal L. un po' in tutte le zone della sua opera.
Un senso di non appartenenza domina il rapporto ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] della "Baronata" gli procura un po' di denaro con cui contrae un vitalizio con una compagnia di assicurazioni di New York.
Il periodo del tentativo di suicidio (o di salasso del sangue?), con un taglio praticato col vetro di un flacone di medicinali. ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] Aquilegia et andando intorno questo lago infino di sopra da Fosson, et sul Trivisano, Padoano, et Polesene et oltra Po".
Senonché, con un decreto in data 23 nov. 1541, la Signoria impose il taglio degli argini, che effettivamente avevano sottratto un ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] fu messa in relazione con le opere di O. Zadkine e nella quale Persico (1936) vide "un primitivismo un po' ingenuo ed arbitrario" oltre che il . Del 1959 sono i Quanta, multipli di tele con tagli, di forme e dimensioni diverse.
Negli anni Sessanta ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] ricerca ed alla fornitura della pietra, nonché al taglio ed alla squadratura dei pezzi destinati al portico, , definendolo "nostro inzegnero", scrisse a proposito della chiesa di S. Andrea che "non se po' far senza Luca perché non gli è altro che la ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] un po' presuntuoso, ma fondamentalmente buono, capace infine di apprezzare e accettare riconoscente l'amore di una regista corse qualche rischio e fu costretto ad una serie ditagli che, eliminando ogni accenno politico, fece prevalere il tono ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] . Il poema drammatico si muove con una rapidità di ritmi e ditagli scenici insolita nel C., tra un vociare rabbioso alfieriani, ma trasposizioni concrete di eroi ed eroine del Risorgimento in un'aura storica appena d'un po' più antica, e magicamente ...
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ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] di pensiero nè mezzi stilistici tali da permettergli l'impianto di un romanzo. La sua vena esile ha possibilità di efficace espressione solo nelle composizioni ditagliodi questa vena fantastica minore, un po' bonaria, un po' ironica e un po' ...
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DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] ; pittore volubile, ne tradusse a suo modo i suggerimenti: studiò il taglio e l'impaginazione della pittura giapponese, gli effetti cinematici di Degas, amò le dissolvenze materiche di Monet (Piceni, 1979, p.23). Sempre nel 1874 si recò a ...
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DISCOVOLO, Antonio
Maria Flora Giubilei
Nacque a Bologna il 25 dic. 1874 da Mario, pittore, e da Gertrude Sarti. Frequentata a Pisa la scuola dei padri scolopi, s'iscrisse all'accademia di belle arti [...] di pittura; Nocentini, 1976, tav. 1) è la sua prima opera, ditaglio spiccatamente accademico. Dello stesso periodo sono alcuni ritratti (Testa di donna, olio su tavola, e Testa di attraverso ricordi di un gusto orientaleggiante un po' rétro (L ...
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spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...
intimacy coordinator loc. s.le m. e f. Professionista che sul set cinematografico si preoccupa del benessere e della tranquillità di attrici e attori prima che affrontino scene di sesso o altre scene intime di particolare tensione fisica ed...