COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] usava premettere al proprio nome la qualifica di abate, seppe conferire al periodico un taglio ben più moderno e vivace rispetto alle fiscali, quindi fu eletto deputato del Basso Po ai Comizi di Lione, ma rifiutò per suggerimento del Costabili, ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] taglio appunto palazzeschiano, con cui Giovanni Percolla convive, di fatto segregandosi nei piaceri dell'immaginazione; sulle molte comparse che s'inseriscono con una rapidità incisiva ma un po' meccanica nel ritmo sostenuto del racconto.
L'indugio ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] . Da questo contesto ebbero origine due scritti ditaglio polemico: la memoria Del nitro minerale (Napoli letter. ital., CLV (1977), pp. 261-266; Id., Fortisova putovanja po Dalmaciji (I viaggi del F. in Dalmazia), in Mogucnosti (Possibilità), XXV ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] un po, per le sue idep politiche, un po, per il suo atteggiamento costantemente polemico.
Da un elenco, redatto dal B. stesso, di opere . Dai monumenti funebri di B. Rossellino e di Desiderio da Settignano riprese così il taglio dell'arcata e certi ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] di un criminale, bensì le intenzioni e i fini di uno scrittore, i trabocchetti del suo grottesco, e magari un po’ intellettualistico, gioco di un pubblico ampio, in virtù di una prosa elegante e di un taglio divulgativo (Che vergogna scrivere, ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] tra narrativa, autobiografia e riflessione di costume stanno i numerosissimi testi ditaglio giornalistico riuniti in Mezzacoda (Venezia 1958 a frutto dal L. un po' in tutte le zone della sua opera.
Un senso di non appartenenza domina il rapporto ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] della "Baronata" gli procura un po' di denaro con cui contrae un vitalizio con una compagnia di assicurazioni di New York.
Il periodo del tentativo di suicidio (o di salasso del sangue?), con un taglio praticato col vetro di un flacone di medicinali. ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] Aquilegia et andando intorno questo lago infino di sopra da Fosson, et sul Trivisano, Padoano, et Polesene et oltra Po".
Senonché, con un decreto in data 23 nov. 1541, la Signoria impose il taglio degli argini, che effettivamente avevano sottratto un ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] fu messa in relazione con le opere di O. Zadkine e nella quale Persico (1936) vide "un primitivismo un po' ingenuo ed arbitrario" oltre che il . Del 1959 sono i Quanta, multipli di tele con tagli, di forme e dimensioni diverse.
Negli anni Sessanta ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] ricerca ed alla fornitura della pietra, nonché al taglio ed alla squadratura dei pezzi destinati al portico, , definendolo "nostro inzegnero", scrisse a proposito della chiesa di S. Andrea che "non se po' far senza Luca perché non gli è altro che la ...
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spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...
intimacy coordinator loc. s.le m. e f. Professionista che sul set cinematografico si preoccupa del benessere e della tranquillità di attrici e attori prima che affrontino scene di sesso o altre scene intime di particolare tensione fisica ed...