FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] ricerca ed alla fornitura della pietra, nonché al taglio ed alla squadratura dei pezzi destinati al portico, , definendolo "nostro inzegnero", scrisse a proposito della chiesa di S. Andrea che "non se po' far senza Luca perché non gli è altro che la ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] un po' presuntuoso, ma fondamentalmente buono, capace infine di apprezzare e accettare riconoscente l'amore di una regista corse qualche rischio e fu costretto ad una serie ditagli che, eliminando ogni accenno politico, fece prevalere il tono ...
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ZAVATTINI, Cesare
Daniela Angelucci
– Nacque a Luzzara (Reggio nell’Emilia) il 20 settembre 1902, figlio di Arturo, pasticciere, e di Ida Giovanardi, che proveniva da una famiglia di fornai.
Primo di [...] taglio fantastico, ma che fu insignito comunque di vari premi tra cui la Palma d’oro al festival di Cannes. Nel 1952 uscì Umberto D., storia di 1970), scritto fuori formato, un po’ saggio, un po’ romanzo, un po’ invettiva contro il bello stile. Nel ...
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MONDO, Domenico
Mario Epifani
– Nacque a Capodrise, presso Caserta, il 12 maggio 1723 da Marco e da Irene Giannattasio. Il padre era un illustre letterato e giureconsulto; sono noti i suoi contatti [...] recuperò la vaporosa eleganza di G. Del Po (Spinosa, 1967). taglio quasi geometrico dei volti, addolcita tuttavia da una grazia e da un cromatismo ancora giaquinteschi.
Il ritorno nel Casertano fu probabilmente motivato anche dalle speranze del M. di ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] . Il poema drammatico si muove con una rapidità di ritmi e ditagli scenici insolita nel C., tra un vociare rabbioso alfieriani, ma trasposizioni concrete di eroi ed eroine del Risorgimento in un'aura storica appena d'un po' più antica, e magicamente ...
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NEGRELLI, Luigi
Francesco Surdich
NEGRELLI, Luigi. – Preceduto da cinque femmine e seguito da quattro maschi e una femmina, nacque il 23 gennaio 1799 alla Pieve, sobborgo di Fiera di Primiero nell’area [...] tecnica di diversi paesi per sensibilizzarle al progetto del taglio dell’istmo di Suez. Dietro indicazione dell’industriale di Lipsia, la navigazione del Po nel 1850 e nel 1852 il ruolo di rappresentante dell’Austria e di presidente della Commissione ...
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ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] di pensiero nè mezzi stilistici tali da permettergli l'impianto di un romanzo. La sua vena esile ha possibilità di efficace espressione solo nelle composizioni ditagliodi questa vena fantastica minore, un po' bonaria, un po' ironica e un po' ...
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MOSCA, Giovanni
Silvana Cirillo
– Nacque a Roma il 14 luglio 1908 da Benedetto, impiegato dello Stato, e da Emma Ugolini, che morì durante il parto.
Esordì come vignettista inconsapevole a 16 anni, [...] e qualificato, che ne apprezzava la satira di costume, il taglio surreale e l’umorismo raffinato.
«Trasferendosi po’ diario, un po’ antologia di sette anni di umorismo, Milano 1964; Dizionario generale degli autori italiani contemporanei, a cura di ...
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DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] ; pittore volubile, ne tradusse a suo modo i suggerimenti: studiò il taglio e l'impaginazione della pittura giapponese, gli effetti cinematici di Degas, amò le dissolvenze materiche di Monet (Piceni, 1979, p.23). Sempre nel 1874 si recò a ...
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MORENO, Martino Mario
Massimo Campanini
MORENO, Martino Mario. – Nacque a Torino l’8 settembre 1892, dal chirurgo Giovanni Moreno e da Ernesta Oliverio, entrambi nati a Sanremo.
Rivelò fin da giovanissimo [...] sua enfasi e il suo taglio metodologico.
Rinunciò come ovvio alle caratteristiche di manuale coloniale che avevano caratterizzato più brevi di composizione meccana, di rendere la rima dell’originale; ma il linguaggio è nel complesso un po’ ostico, ...
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spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...
intimacy coordinator loc. s.le m. e f. Professionista che sul set cinematografico si preoccupa del benessere e della tranquillità di attrici e attori prima che affrontino scene di sesso o altre scene intime di particolare tensione fisica ed...