FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] . Da questo contesto ebbero origine due scritti ditaglio polemico: la memoria Del nitro minerale (Napoli letter. ital., CLV (1977), pp. 261-266; Id., Fortisova putovanja po Dalmaciji (I viaggi del F. in Dalmazia), in Mogucnosti (Possibilità), XXV ...
Leggi Tutto
ORIANI, Alfredo
Eugenio Ragni
ORIANI, Alfredo (Mario, Francesco, Pellegrino, Clemente). – Terzogenito di Luigi, avvocato possidente, e di Clementina Bertoni, appartenente a famiglia altoborghese con [...] nello squallore e nell’abbandono amaro di sé»: qualità che, per quanto un po’ inquinate dalla smania di dire tutto, subito e a aiuto: protestava per il più piccolo taglio fatto a un articolo, per la sostituzione di un termine, per il minimo ritardo ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] un po, per le sue idep politiche, un po, per il suo atteggiamento costantemente polemico.
Da un elenco, redatto dal B. stesso, di opere . Dai monumenti funebri di B. Rossellino e di Desiderio da Settignano riprese così il taglio dell'arcata e certi ...
Leggi Tutto
MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] di un criminale, bensì le intenzioni e i fini di uno scrittore, i trabocchetti del suo grottesco, e magari un po’ intellettualistico, gioco di un pubblico ampio, in virtù di una prosa elegante e di un taglio divulgativo (Che vergogna scrivere, ...
Leggi Tutto
SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio [...] barocca locale, aggiornandosi sull’eclettismo di Domenico Antonio Vaccaro e sulle tendenze rococò di Giacomo del Po (Fittipaldi, 1972, pp. impostazione già neoclassica della lastra epigrafica e il taglio vivissimo del ritratto nel 1774 era già stato ...
Leggi Tutto
LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] tra narrativa, autobiografia e riflessione di costume stanno i numerosissimi testi ditaglio giornalistico riuniti in Mezzacoda (Venezia 1958 a frutto dal L. un po' in tutte le zone della sua opera.
Un senso di non appartenenza domina il rapporto ...
Leggi Tutto
CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] della "Baronata" gli procura un po' di denaro con cui contrae un vitalizio con una compagnia di assicurazioni di New York.
Il periodo del tentativo di suicidio (o di salasso del sangue?), con un taglio praticato col vetro di un flacone di medicinali. ...
Leggi Tutto
CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] Aquilegia et andando intorno questo lago infino di sopra da Fosson, et sul Trivisano, Padoano, et Polesene et oltra Po".
Senonché, con un decreto in data 23 nov. 1541, la Signoria impose il taglio degli argini, che effettivamente avevano sottratto un ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] fu messa in relazione con le opere di O. Zadkine e nella quale Persico (1936) vide "un primitivismo un po' ingenuo ed arbitrario" oltre che il . Del 1959 sono i Quanta, multipli di tele con tagli, di forme e dimensioni diverse.
Negli anni Sessanta ...
Leggi Tutto
MONETA, Ernesto Teodoro
Fulvio Conti
– Terzogenito di tredici figli, nacque a Milano il 20 sett. 1833 da Carlo Aurelio e da Giuseppina Muzio. Battezzato nella parrocchia di S. Ambrogio con i nomi di [...] con la Gazzetta di Milano. Alle origini di tale successo di vendite ci fu l’innovativo taglio popolare del giornale, opera dei Governi e dei Parlamenti, Città di Castello 1889; Irredentismo e gallofobia: un po’ di storia, Milano 1902; Le guerre, le ...
Leggi Tutto
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...
intimacy coordinator loc. s.le m. e f. Professionista che sul set cinematografico si preoccupa del benessere e della tranquillità di attrici e attori prima che affrontino scene di sesso o altre scene intime di particolare tensione fisica ed...