BRANDOLINI, Marcantonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Brandolino e di Elisabetta Malatesta, discendente da una antica famiglia di feudatari del castello di Valmareno, nel Trevigiano, fu titolare dell'abbazia [...] di limitazione della manomorta, per la questione del taglio del Po, per gli impedimenti frapposti alla costruzione di ; II, pp. 222-318; P. G. Molmenti, L'abate B., in Rassegna di politica,scienze,lettere ed arti, III (1879), pp. 109 a.; Id., La fine ...
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BOLZONI, Alessandro
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza probabilmente nel 1547-48: fu cartografo, architetto della Comunità di Piacenza e soprintendente all'edilizia; si occupò di statistica, di topografia [...] nel 1593 i conti Cristoforo e Manfredo Landi gli affidarono l'esecuzione del taglio del Po progettato dall'ingegnere bolognese Scipione Dattari; taglio che ebbe per risultato l'eliminazione di un'ampia ansa e il conseguente spostamento della località ...
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FALIER, Luca
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 18 ott. 1545 da Domenico di Bernardino e Chiara Contarini di Luca di Alvise. Il padre, che risiedeva nel sestiere di Castello, presso la parrocchia [...] Dall'una e dall'altra parte si cercò di prendere tempo, di stemperare i punti di attrito più spinosi, e il tempo riuscì infatti Giustizia Nuova.
Eletto infine tra gli aggiunti sopra il taglio del Po (20 sett. 1613), non portò a termine il mandato ...
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BOLZONI, Paolo
Angela Codazzi
Fratello di Alessandro, ci è noto soltanto attraverso notizie che riguardano sue opere.
L'8 sett. 1564 "pro retracto facto ac pictura totius civitatis", il B. ricevette [...] delineazione, ma ne segna anche la ripa vetus consentendo di seguire il variare nel tempo del corso del fiume. Di essa dovette servirsi il fratello Alessandro quando realizzò il taglio del Po a Caselle Landi, impresa alla quale collaborò anche lo ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] , infatti, il M. qui introduce la figlia di Erodiade come una ragazzetta un po’ troppo svelta e quasi sfrontata, che s’è anche nel taglio dei panni e nella loro fattura con il carnefice della Salomè di Londra, la cui figura rivela di essere stata ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] sempre giusto quando suggerì al Romani ditagliare tutto il superfluo e di imprimere all'azione stringatezza e rapidità fine di novembre, poiché nel mese di dicembre ebbero luogo le prove. La stesura dell'opera era stata condotta, un po, qui un po, là ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] possono essere armi a doppio taglio se adibite in forma contrastante agli indirizzi di Roma; bisogna quindi diffidarne o canto, la fortuna militare dell'imperatore in Germania insospettisce un po' tutti i potentati italiani e il D. (siamo agli ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] che si aprono fra le scarse e un po' eterogenee tessere di questo mosaico di notizie possono e debbono essere integrate con gli un'esperienza nuova nell'attività dello scrittore è il taglio dell'"amorosa storia", che qui procede con una sicurezza ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] altre potevano trovarne, con un po' più di scienza, il Colonna e i suoi amici) di fronte alla maestà del nuovo linguaggio Dixit Dominus dell'anno avanti, e impiegherà sia il taglio che reminiscenze corelliane nelle sonate per violino e in musiche ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] le Finanze, con la presidenza del Consiglio.
Non era un taglio netto col passato, tutt'altro; eppure alla Destra più dicembre del '55. Va notato l'atteggiamento un po' più avanzato di quello azegliano, che traspare dagli argomenti che il C ...
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spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...
intimacy coordinator loc. s.le m. e f. Professionista che sul set cinematografico si preoccupa del benessere e della tranquillità di attrici e attori prima che affrontino scene di sesso o altre scene intime di particolare tensione fisica ed...