COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] studente universitario già dimostra di sapere come si "confeziona" un libro: taglia, raccorda e dispone con ma dei problemi del folklore e della scienza siamo stati sempre un po' lontani. Ben altri metodi e ben altri orizzonti si profilano per la ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] II, p. 186 n. 2), risalta per la castigatezza del taglio e la pacata luminosità delle superfici. Recentemente l'attribuzione al C., studiata intenzione di virtuosismo. Via via che il racconto si sposta dai patimenti - un po' manierati - di Marfisa e ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] l'A. tagliò corto: estese alla Sicilia le disposizioni in vigore nel Regno di Napoli, abrogando ogni sorta di diritti privativi dei di rilievo. Un po' tutti parlavano di piani insurrezionali ideati dal Medici e dall'A. nella esplicita previsione di ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] , qualche polemica, argomenti di varia attualità sociologica, spesso ditaglio eterodosso e inusuale. Vi Gentile, P. Monelli, Montanelli); quello di ristampare i classici, meglio se con opere un po' dimenticate e comunque in ottime traduzioni; ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] le parrucche, le danze e altri simboli di privilegio; ma con un po' di fortuna, quelli che appartenevano ai ceti uso della geometria descrittiva da parte del 'fratello' Monge nel taglio della pietra, e per il suo importante ruolo in quella ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] usava premettere al proprio nome la qualifica di abate, seppe conferire al periodico un taglio ben più moderno e vivace rispetto alle fiscali, quindi fu eletto deputato del Basso Po ai Comizi di Lione, ma rifiutò per suggerimento del Costabili, ...
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La grande scienza. Sistemi disordinati
David Sherrington
Sistemi disordinati
I sistemi disordinati sono estremamente comuni e appaiono con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, [...] in blocchi ditaglia simile e nei quali il trasferimento di segnale tra blocchi diversi sia più lento di quello all'interno simile alla temperatura.
Analizziamo l'analogia con i vetri di spin un po' più nel dettaglio. I neuroni possono operare a ...
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Olimpiadi estive: Berlino 1936
Elio Trifari
Numero Olimpiade: XI
Data: 1° agosto-16 agosto
Nazioni partecipanti: 49
Numero atleti: 3962 (3634 uomini, 328 donne)
Numero atleti italiani: 182 (169 uomini, [...] esterno ridusse il distacco ma Owens lo precedette di un metro sul filo, che tagliò in 10,3″, mentre l'olandese Martinus innamorato dell'atletica e un po' spaccone. A Berlino aveva detto a Gianni Caldana, compagno di staffetta e poi apprezzato ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] taglio appunto palazzeschiano, con cui Giovanni Percolla convive, di fatto segregandosi nei piaceri dell'immaginazione; sulle molte comparse che s'inseriscono con una rapidità incisiva ma un po' meccanica nel ritmo sostenuto del racconto.
L'indugio ...
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Sala cinematografica
Gian Piero Brunetta
Comunque la si voglia considerare e qualsiasi forma e dimensione abbia avuto ‒ baraccone ambulante, nickelodeon, o palazzo da 6214 posti, come il Roxy di New [...] po' ovunque nel mondo, il racconto dei testimoni restituisce lo stesso senso di perdita dei confini dell'io individuale e didi formazione', il libro racconta un passaggio necessario, dalla sala alla vita e alla scoperta dei sentimenti: il taglio ...
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spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...
intimacy coordinator loc. s.le m. e f. Professionista che sul set cinematografico si preoccupa del benessere e della tranquillità di attrici e attori prima che affrontino scene di sesso o altre scene intime di particolare tensione fisica ed...