FEDRIGO, Gino
Bruno Cozzi
Nacque a Cerea (Vicenza) l'8 maggio 1909 da Luigi e Albina Pegoraro e si laureò in medicina veterinaria nel 1936 presso l'università di Bologna.
Durante tutta la sua carriera [...] nella cavalla, ibid., XXXI [1955], pp. 429-432). Il F. fu infatti uno dei maggiori studiosi del tagliocesareo nella specie bovina, e grazie anche alle sue opere e convinzioni tale intervento cessò di essere limitato a casi straordinari e gravi ...
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EVOLI, Tiberio
Salvatore Vicario
Nacque a Melito di Porto Salvo (Reggio Calabria), da Giacomo e Filomena Laganà, il 18 dic. 1872. Compiuti gli studi secondari nel liceo reggino "Campanella", nel 1892 [...] 25 letti. Nello stesso anno l'E. conseguì a Firenze la libera docenza in ginecologia discutendo la tesi Il tagliocesareo soprasinfisario (Firenze 1915) ed entrò a far parte del Consiglio provinciale sanitario e del Comitato provinciale di assistenza ...
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LEONARDI CATTOLICA, Pasquale
Ettore Calzolari
Nato a Cattolica (oggi Cattolica Eraclea, presso Agrigento), il 12 ag. 1769 da Francesco e da Giovanna Lumia, entrò giovanissimo nel seminario di Agrigento, [...] Sebezio. Giorn. delle scienze mediche, III [1838], 16, pp. 71 s.). Eseguì numerose volte l'operazione del tagliocesareo, intervento all'epoca a esito frequentemente infelice; praticò inoltre la sinfisiotomia - la metodica della sezione della sinfisi ...
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FERRONI, Ersilio
Luciano Bonuzzi
Nacque a Motta S. Anastasia (Catania) l'11 nov. 1871 da Angiolo e da Adele Follani. Laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Catania il 22 luglio 1895, [...] 'ottica globale e dinamica dei vari problemi.
Dopo che il Porro aveva per la prima volta eseguito il tagliocesareo demolitore, la pratica ostetrica e quella ginecologica erano andate radicalmente mutando: l'intervento ostetrico non era più concepito ...
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MADRUZZA, Giuseppe
Ettore Calzolari
Nato a San Marino il 28 ag. 1828 dal medico Giovanni Battista e da Giulia Belzoppi, si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università di Bologna, ove fu allievo, [...] caso di impedimento al parto per vizi del bacino, al fine di evitare per quanto possibile il ricorso al tagliocesareo, all'epoca gravato da un elevatissimo rischio operatorio; precorrendo lo sviluppo che avrebbe conseguito solo molto più tardi, curò ...
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GALBIATI, Gennaro
Salvatore Vicario
Nato nel 1776 a Napoli e ivi formatosi alla scuola di noti maestri (B. Amantea per l'anatomia, D. Cotugno per la medicina, M. Troja per la chirurgia, D. Ferrara per [...] in casi di eclampsia per accelerare l'espletamento del parto senza ricorrere al tagliocesareo, più cruento e causa di più abbondante sanguinamento (Operazione del taglio della sinfisi del pube, Napoli 1819). Successivamente estese le indicazioni all ...
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CALDERINI, Giovanni
Egisto Taccari
Nacque a Varallo Sesia (Parma) il 26 dicembre del 1841 da Gaudenzio e Maria Rasetti. Studiò medicina all'università di Torino, ove si laureò nell'anno 1864 e dove [...] clinico; fu diagnosta e chirurgo valentissimo: a lui si debbono importanti osservazioni sulla tecnica del tagliocesareo, sulla diagnosi precoce della gravidanza extrauterina, sulle modalità della isterectomia eseguita per via vaginale. Favorevole ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] era il veneziano Giovanni Bertati successore, nell'ufficio di poeta cesareo presso la corte imperiale, di Lorenzo Da Ponte, il Margherita Uslenghi Galanti"); o Chi ben m'osserva, miosserva al taglio (cavatina "per uso del N. H. Leonardo Grimaldi"). ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] Gli intrighi passionali della gelosissima Angiola (una notte gli tagliò i capelli per non farlo uscire di casa), le e del suo protetto Casti sempre in corsa per il posto di poeta cesareo.
Fu un momento felice. Via via che il D. scriveva le parole ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] parte dell'avogador di Comun Niccolò Barbarigo e il successivo "taglio" della Quarantia criminal. Né migliore sorte arride al suo . 1591, ove il D. trasmette una raccomandazione del ministro cesareo Giacomo Curzio a favore di T. Brahe - "il primo ...
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cesareo2
ceṡàreo2 agg. [dal lat. scient. caesareus, nella locuz. sectio caesarea «taglio cesareo», der. del lat. Caesar, erroneamente interpretato come derivante da «a caeso matris utero» cioè «(nato) dall’utero tagliato della madre»]. – Nel...
taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, ecc.), t. della barba (con le forbici);...