CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] era il veneziano Giovanni Bertati successore, nell'ufficio di poeta cesareo presso la corte imperiale, di Lorenzo Da Ponte, il Margherita Uslenghi Galanti"); o Chi ben m'osserva, miosserva al taglio (cavatina "per uso del N. H. Leonardo Grimaldi"). ...
Leggi Tutto
Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] quando la gravidanza è complicata da tossiemia, parto cesareo o rimozione manuale della placenta, tutte condizioni che con sindrome di Down hanno diverse anomalie tra cui taglio obliquo degli occhi, cute sovrabbondante sulla nuca, macroglossia, ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] Gli intrighi passionali della gelosissima Angiola (una notte gli tagliò i capelli per non farlo uscire di casa), le e del suo protetto Casti sempre in corsa per il posto di poeta cesareo.
Fu un momento felice. Via via che il D. scriveva le parole ...
Leggi Tutto
FORI
Giuseppe Lugli
Per il concetto di foro, le sue specie e i suoi usi vedi foro. Qui la trattazione si limita alla descrizione di Fori di Roma.
Il Foro Romano.
La tradizione fa risalire la fondazione [...] repubblica; quello dell'età sillana, quello dell'età cesareo-augustea e quello dell'età domizianea.
Nei tempi otto colonne sul fronte, di ordine corinzio. I marmi furono espressamente tagliati nei monti di Luni e scolpiti sul posto con greca eleganza ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] ; quello dell'età sillana, quello dell'età cesareo-augustea e quello del tardo Impero.
La classificazione colonne sul fronte, di ordine corinzio. I marmi furono espressamente tagliati nei monti di Luni e scolpiti sul posto con greca eleganza ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] "più atroci della barbarie". Una barbarie non anonima, ma cesarea. Se s'è scatenata a tal punto è anche perché real ordine da osservarsi fra' mercanti [...] nel batter sconti et tagliar dite a uso de piazza [...] (Venetia 1630) del prete veneziano ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] dimensioni, in parte costruito in muratura, in parte ricavato dal taglio dell'altura stessa su cui sorge la città: è da del IV sec. a.C.) e ‒ ben più importante ‒ il Cesareo. Quest'ultimo viene definito così perché un'iscrizione, per la verità tarda ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] l'alto da una corda ‒ attraverso un corno di bue tagliato; poi l'animale doveva essere lasciato a digiuno per un giorno , nei pressi di una porta della città di Cappadocia di Cesarea, un istituto che costituirà il modello dei futuri ospedali. Tale ...
Leggi Tutto
Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] nell'agorà trovavasi la tomba di Batto, percorreva l'ultimo tratto tagliato nella roccia presso la Fonte d'Apollo, come si ricava da Un crocevia doveva condurre, da lì presso, a S verso il Cesareo, a N-O verso il tempio di Zeus. In questa direzione, ...
Leggi Tutto
Croce: la lezione di De Sanctis
Emma Giammattei
La grande fedeltà
All’indomani della morte di Benedetto Croce, Gianfranco Contini e Francesco Flora posero con ragioni complementari la questione del [...] di B. Croce, 1934, p. 29), individuando nel taglio e montaggio del proprio materiale il passaggio retorico dall’extra- invece gli analitici e ampi Saggi critici (Note a G.A. Cesareo, Per una “Storia della letteratura italiana”, «La Critica», 1910, ...
Leggi Tutto
cesareo2
ceṡàreo2 agg. [dal lat. scient. caesareus, nella locuz. sectio caesarea «taglio cesareo», der. del lat. Caesar, erroneamente interpretato come derivante da «a caeso matris utero» cioè «(nato) dall’utero tagliato della madre»]. – Nel...
taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, ecc.), t. della barba (con le forbici);...