GENTILE da Rocca
Cristina Ranucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo in area abruzzese nella seconda metà del XIII secolo.
Alla base della ricostruzione critica della [...] a carattere "schiettamente locale" (p. 453) prossima a opere quali la Madonna d'Oriente nell'omonimo santuario presso Tagliacozzo.
La stretta vicinanza stilistica tra il ciclo affrescato di Fossa e quello dell'oratorio celestiniano era stata già ...
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FOCOSI, Roberto
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Milano il 13 luglio 1806 da Luigi, attore ed impresario teatrale, e da Francesca Perfetti, pittrice dilettante.
Iscritto dal 1819 all'Accademia di [...] delle Opere varie di A. Manzoni (Redaelli, 1845) e le più tarde sedici litografie che illustrano La giornata di Tagliacozzo di Cletto Arrighi (Sanvito, 1858), cui si aggiungono innumerevoli altre tavole.
Il F. affrontò anche soggetti ispirati alla ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] statura come Giovanni di Paolo, Agnolo e Bartolomeo degli Erri e l'anonimo Maestro degli affreschi di palazzo Orsini a Tagliacozzo. Basta questa piccola rosa di nomi per intuire l'estensione geografica della fortuna visiva del F. e la necessità di ...
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DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] palazzo papale di Viterbo, il palazzo Vitelleschi a Corneto (oggi Tarquinia), e S. Maria della Vittoria nella piana di Tagliacozzo in Abruzzo.
Nel 1890 il D. partecipò attivamente alla Mostra nazionale di architettura di Torino e fu caldo sostenitore ...
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LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] gli affreschi in S. Biagio a Corchiano (Salerno; Faldi, pp. 30 s.), né quella formulata da R. Longhi per palazzo Orsini a Tagliacozzo (pp. 54 s.), e neanche infine la posizione di C. Brandi per il quale sussisteva la possibilità di un intervento di L ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] ) F. tornò ancora ghibellina; ma la sconfitta di Manfredi a Benevento (1266) e poi il crollo definitivo degli Svevi a Tagliacozzo (1268) restituiva ai guelfi il governo, che fu detto del secondo popolo, dapprima sotto la signoria formale (che durò ...
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nazi-hacker
s. f. e m. Chi si intromette in modo violento in una videoconferenza su piattaforma digitale aggredendo i partecipanti con slogan nazisti; usato anche come agg. inv. posposto. ♦ Lia [Tagliacozzo, scrittrice], cos'ha pensato durante...