PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] dallo zio cardinale. Nel palazzo di Piazza il 16 maggio 1630 ricevette la visita del cardinale Antonio Barberini e del fratello Taddeo, diretti alla S. Casa di Loreto e nel maggio 1644 quella di Casimiro di Polonia, creato cardinale il 28 maggio 1646 ...
Leggi Tutto
BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] napoletano fu la decorazione della cappella Ruffo ai Gerolomini dove però non sono di sua mano i santi Giacomo maggiore e Taddeo. Agli stessi anni (1603-1606) appartiene un Profeta in S. Giovanni dei Fiorentini.
Nel 1605-1606 il B. si trasferì con ...
Leggi Tutto
BETTOLI, Parmenio
Sisto Sallusti
Nacque a Parma il 13 genn. 1835 da Carlo, impiegato, e da Clementina Dall'Argine. Fece studi disordinati, ma venne ben presto attratto dal teatro e dal giornalismo. [...] di una sua conunedia in tre atti, Il signor Prosdocimo, lo tradusse in linguaggio goldoniano: sotto il falso nome di Pier Taddeo Barti, lo fece esaminare da un bibliotecario della Marciana di Venezìa il quale non escluse che il manoscritto fosse di ...
Leggi Tutto
FAUCCI, Carlo
Artemisia Abrami Calcagni
Nato nel 1729 a Firenze, fu allievo dell'incisore Carlo Gregori (Firenze, Bibl. naz., ms. II.I 438: Notizie di C. Gregori lucchese scritte da A. Cambiagi, c. [...] piangente da G. F. Barbieri detto il Guercino; S. Maria Egiziaca da G. Ribera detto lo Spagnoletto; S. Giuda Taddeo da Bartolomeo Carducci. Nell'edizione del 1786 compaiono in più: Ritratto di Ant. Vandich (autoritratto a mezzo busto); Lo Sposalizio ...
Leggi Tutto
COLONNA, Filippo
Stefano Andretta
Nacque da Fabrizio, figlio di Marcantonio principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Anna Borromeo nell'anno 1578, presumibilmente in Sicilia. Seguendo [...] la reputazione acquisita, ricercò l'amicizia dei Barberini, e nel 1627 riuscì a far maritare la figlia Anna con Taddeo, nipote prediletto di Urbano VIII. Il pontefice, del resto, aveva sempre manifestato una chiara disponibilità nei confronti del C ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Giacomo
Luciano Osbat
Figlio di Bernardo e di Diana Santori, nacque a Roma nel 1566. Studiò lettere umane e poi giurisprudenza. Ancor giovane, acquistò il posto di referendario nel tribunale [...] pontefice.
Di questo rapporto privilegiato tra il C. e i Barberini restano alcune lettere che egli indirizzò a Francesco e a Taddeo, oltre che allo stesso papa, tra il 1626 e il 1628. Ma la migliore testimonianza del favore di cui poté finalmente ...
Leggi Tutto
BUCELLI, Giannozzo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XV. Apparteneva ad un'antica e notevole famiglia più volte rappresentata fra i Priori e i Gonfalonieri della città.
Fra gli esponenti [...] fra i mercanti fiorentini ivi residenti il Dei elenca, accanto a Giovanni, "Giachetto e Tanachin ... e Luigi e Francesco e Taddeo", tutti dei Bucelli. Alla stessa data, inoltre, un Filippo Bucelli era in Francia al servizio dei Pazzi.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] trasparire con una certa evidenza memorie e nostalgie del passato repubblicano che non la potevano rendere gradita al nuovo regime: Taddeo si arma della spada usata dal padre all'assedio del 1530, ricorda le cariche politiche della Repubblica, la sua ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] Benedetto XII era stato costretto a riconoscere l'autorità di Taddeo Pepoli, qualificato come "amministratore dei diritti e dei beni della Chiesa a Bologna". Dopo la morte di Taddeo, il figlio Giovanni, sospettato di intrigare con i nemici ...
Leggi Tutto
LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] in società con altri lapicidi (anzitutto Pietro Maria de Lanzo), è saldamente documentato tra il 1548 - quando insieme con Taddeo Orsolino promise di lavorare alla villa di Luca Giustiniani (oggi Cambiaso) ad Albaro, sotto la direzione di Alessi - e ...
Leggi Tutto
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...
pastoso
pastóso agg. [der. di pasta]. – 1. Che ha consistenza molle come pasta, che è morbido e cedevole al tatto: lavorare l’argilla fino a renderla p.; una materia pastosa. Anche delle carni del corpo, spec. di quello femminile, in quanto...