CONTINI, Francesco
Hellmut Hager
Figlio del pittore e indoratore Pietro e di Felicia Sebastiani, nacque a Roma il 27 luglio 1599 (nella parrocchia di S. Maria in Vallicella). Architetto, fra i primi [...] "casa grande" dei Barberini in via dei Giubbonari, che guarda su piazza del Monte di Pietà, su ordine dei principe Taddeo (1640-1642). Divenuta questa la facciata principale dell'intero complesso (V. Golzio, I palazzi romani, Roma 1971, pp. 34 s ...
Leggi Tutto
LUZIO (Di Luzio, Luzi, Lucio), Gennaro
Giulia Veneziano
Nacque a Napoli intorno al 1740. La biografia di questo cantante, specializzato nel repertorio comico, è ancora piuttosto lacunosa e la ricostruzione [...] il personaggio che lo consacrò al successo in maniera assoluta, Don Anchise Campanone in Gli amanti comici; nel 1773 fu Don Taddeo in Il tamburo e il conte Mauro Pomice in La semplice fortunata; l'anno seguente fu interprete de Il credulo deluso ...
Leggi Tutto
LAPO da Poggibonsi (Lapus Tuctus)
Andrea Bartocci
Figlio di Tuto, nacque alla fine del secolo XIII ed entrò in data sconosciuta nell'Ordine di S. Benedetto. Al principio del Trecento studiò diritto canonico [...] . In questa veste sovrintese alla realizzazione di diverse opere nella chiesa dell'abbazia, alcune delle quali commissionate a Taddeo Gaddi (1341), nonché al rifacimento delle pitture del tetto (1357).
In un consilium dato a Firenze nel febbraio ...
Leggi Tutto
BUSDRAGHI (Busdragi)
Michele Luzzati
Antica e cospicua famiglia di operatori economici, divenne, per la sua attività finanziaria, che si estese anche al di fuori dell'Italia in Francia e poi nella Fiandra [...] lucchesi a raggio europeo, avevano subito una gravissima crisi: e all'inizio del Quattrocento sopravviveva solamente un rappresentante della famiglia, Taddeo di Coluccino, che era presente nell'estimo del 1399 con la modesta cifra di 734 fiorini. Da ...
Leggi Tutto
FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] registrato nella gabella dei contratti nel 1359 nel quale compaiono il padre del F. e i fratelli di questo, Antonio e Taddeo. Essi risiedevano probabilmente nel quartiere di S. Spirito dove il F. risulta abitare ancora nel 1371: da lì, intorno al ...
Leggi Tutto
BERTUCCI, Giacomo, detto Iacopone da Faenza
Ennio Golfieri
Ultimo dei figli maschi di Giovan Battista il Vecchio, nacque a Faenza intorno al 1502. Fa testimonianza in patria per la prima volta nel 1527. [...] trovava sicuramente nel 1546, e forse anche a Firenze. In questo periodo è da collocare l'alunnato presso di lui di Taddeo Zuccari, come dice il Vasari che era in buoni rapporti col Bertucci.
Ritornato a Faenza, il B., orientato decisamente verso la ...
Leggi Tutto
BONAGUIDA (Buonaguida, Bonaguidus)
Franco Cardini
Medico e uomo politico fiorentino, di cui non si hanno notizie prima del 1282 (un Maestro Bonaguida medico, noto a Siena nel quinto decennio del secolo, [...] abbia appreso l'arte medica nell'università bolognese o in quella senese. Non raggiunse mai nella sua professione, la fama d'un Taddeo Alderotti o d'un Dino del Garbo, né ebbe gran parte nella vita interna dell'Arte cui era iscritto. Tuttavia doveva ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Ragusa (Domenico da Bologna, Domenico Galeotti Rolandi)
Piero Morpurgo
Nacque a Ragusa in Dalmazia, nella seconda metà del sec. XIV, da Galeotto di Rolando. Nulla sappiamo del periodo della [...] 1398-99 a D. fu affidato l'insegnamento di medicina di quello Studio bolognese che aveva già ospitato medici famosi come Taddeo Alderotti, Dino del Garbo e Mondino de' Liuzzi; tuttavia non sembra che egli possa essere inserito nella tradizione della ...
Leggi Tutto
BOMPIETRO, Pietro
Augusto Vasina
Figlio di Gerardo, nacque a Bologna forse agli inizi del sec. XIV e non può, perciò, essere identificato con l'omonimo giurista attivo alla fine del sec. XIII. Conseguì [...] cruciale delle relazioni fra la signoria pepolesca e la Curia pontificia: dal 1336 si può dire che non venisse decisa da Taddeo Pepoli alcuna ambasciata per la S. Sede di cui il B. non facesse parte. Dapprima fu inviato ad Avignone presso Benedetto ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Ludovico (Lodovico)
Clizia Carminati
Figlio primogenito di Marc'Antonio e di Giovanna di Filippo Castello (o De Castro), gentildonna fiamminga. La sua nascita va collocata non oltre i primi [...] 71-78, 340-367; Malvezzi. Storia genealogia e iconografia, a cura di G. Malvezzi Campeggi, Roma 1996, p. 167; E. Taddeo, L'"ingegnosissimo nipote" ovvero L. M., in Studi secenteschi, XXXVII (1996), pp. 3-27; Id., Rettifiche e giunte malvezziane, ibid ...
Leggi Tutto
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...
pastoso
pastóso agg. [der. di pasta]. – 1. Che ha consistenza molle come pasta, che è morbido e cedevole al tatto: lavorare l’argilla fino a renderla p.; una materia pastosa. Anche delle carni del corpo, spec. di quello femminile, in quanto...