BARBERINI, Raffaele
Domenico Gioffrè
Appartenente alla famiglia dei Barberini di Val d'Elsa, trasferitasi poi a Firenze dove assolse mansioni di govemo, nacque nel 1532 da Carlo e da Marietta Rusticucci, [...] età, impiantando, del resto senza esito, un'aspra contesa con gli altri fratelli, Francesco, protonotaro apostolico a Roma, e Taddeo, residente in Ancona.
Nel 1572 il granduca Cosimo nominò il B. cavaliere di S. Stefano accogliendo così una sua ...
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Famiglia di origine stiriana o elvetica, immigrata nel Friuli (fine sec. 11º-inizî 12º); si affermò dal sec. 13º col dominio feudale sul borgo dal quale prese poi il nome, e quale ministeriale del patriarca [...] di Aquileia. A questa famiglia appartennero Taddeo, che riedificò (1556) S. distrutto dalla guerra; Adriano, mecenate del Pordenone e di Giovanni da Udine, e la pittrice Irene (1540-1559), ritratta da Tiziano. ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] Imola e tenendo per sé e per il fratello Gian Galeazzo il vicariato di Faenza e la contea di Val di Lamone. Mentre Taddeo partiva per Firenze, il M. fu assoldato dal Comune di Bologna in occasione di nuovi tumulti scoppiati in città per il tentativo ...
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MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] Imola: nel 1456 il M. fu inviato dal padre a Milano per difendere i loro diritti contro i reclami e le lagnanze di Taddeo. Tra il 1460 e il 1461 il M. era nuovamente a Milano, dove viveva alla corte sforzesca con la semplice qualifica di gentiluomo ...
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Famiglia bolognese che si fa risalire a un Pepulo menzionato in un documento del 1202. I P. si affermarono a Bologna (sec. 13º) con Romeo (m. Avignone 1324) che venne esiliato (1321) dopo il fallito tentativo [...] sua autorità anche da Benedetto XII, da cui ebbe il titolo di vicario della Santa Sede (1340). I figli di Taddeo, Giacomo e Giovanni, cedettero Bologna all'arcivescovo Giovanni Visconti (1351); i successivi tentativi dei P. per riprendere la signoria ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] laddove P῾awstos Buzand (III 14) afferma esserci la madre di tutte le chiese dell’Armenia, cioè la sede apostolica di Taddeo.
Sappiamo che nel viaggio di ritorno Gregorio porta con sé le reliquie di Giovanni Battista (prese a Cesarea) e quelle del ...
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BRIGNOLE, Nicolò
Maristella Ciappina
Nacque a Genova attorno alla metà del sec. XV, come si può dedurre da un documento del 10 luglio 1459 in cui il padre, notaio Silvestro fu Francesco, dichiara l'ammontare [...] della dote della moglie, Benedettina Zoagli di Taddeo. Il B. ebbe due fratelli maschi, Genesio e Giorgio. Unitosi in matrimonio con Pieretta Senarega di Ambrogio, ne ebbe tre figli: Girolamo, Giovanni Battista e Franceschetta, che venne data in ...
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ACCOLTI, Benedetto
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Figlio del cardinale Benedetto, "litterato molto et il quale fa professione d'astrologo" (F. Priorato al duca di Ferrara, cfr. Pastor, VII, p. 648), fu a capo di una congiura contro [...] Pio IV, cui parteciparono, tra gli altri, il conte Antonio di Canossa, Taddeo Manfredi, Giangiacomo Pelliccione, Prospero de' Pittori e il nipote Pietro Accolti.
Fallito l'attentato e denunziata la congiura da uno dei suoi stessi membri, il ...
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CONTARINI, Andrea
Claudio Povolo
Figlio di Antonio detto "dei deo" di Marino di Nicolò, del ramo di S. Felice della famiglia, nacque a Venezia nel 1391. Nel 1421 si sposò con Andriana di Marco di Zuanne [...] nella chiesa di S. Marco "molte gioie e reliquie".
Morì a Venezia il 12 genn. 1471 lasciando come unico erede il figlio Taddeo. Il suo corpo venne sepolto nell'arca di famiglia posta in S. Stefano, in una cappella del chiostro, sulla quale il nipote ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] anche le signorie romagnole - e in Toscana. Il 21 nov. 1341, a Verona, l'E. con Alberto e Mastino Della Scala, con Taddeo Pepoli, col Comune di Firenze e con le città guelfe della Toscana si costituì in lega contro Luchino Visconti ed i suoi alleati ...
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leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...
pastoso
pastóso agg. [der. di pasta]. – 1. Che ha consistenza molle come pasta, che è morbido e cedevole al tatto: lavorare l’argilla fino a renderla p.; una materia pastosa. Anche delle carni del corpo, spec. di quello femminile, in quanto...