GIBERTI, Giovanni Battista
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1636. Figlio di Carlo, si laureò in utroque iure all'Università di Roma. Maestro di teologia e filosofia, fu canonico [...] effetti del terremoto erano ancora evidenti.
Il G. passava alla diocesi di Fano il 14 dic. 1696, in sostituzione del cardinale Taddeo Aloisio Dal Verme, trasferito alla diocesi di Imola. Il 12 maggio 1697 il G. emanò l'Editto, et instruttione per l ...
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Andrea, Santo
A. Simon
Apostolo, fratello di Simon Pietro e come lui pescatore a Cafarnao (Mt. 4, 13-20; Mc. 1, 16-18), discepolo del Battista secondo Giovanni (Gv. 1, 35-41), fu il primo a seguire [...] delle grandi chiese gotiche (Chartres, Reims e Amiens) e nelle rappresentazioni pittoriche. Nel pannello del polittico di Taddeo Gaddi (1320 ca.; Capesthorne Hall, Coll. Bromely Davenport) la figura dell'anziano santo dalla barba e capigliatura ...
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VISCONTI, Giovanni
Luigi Simeoni
Nato nel 1290 da Matteo I e Bonacossa Borri, si dedicò fino al 1316 alle armi; ma dal padre fu fatto entrare verso quest'anno nella vita ecclesiastica quale canonico [...] aveva, con poche barbute, aiutato il conte pontificio di Romagna, ma quando parve che a Bologna la signoria dei figli di Taddeo Pepoli stesse per cadere, egli se la fece da essi cedere per 200.000 fiorini, e il popolo bolognese fu costretto a ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] , così come presso il papa sollecitavano i suoi fratelli Taddeo e Antonio, guerra che anch'egli considerò un fatto notte del 16-17 genn. 1646, del B. e del fratello Taddeo, con i figli: tutti trovarono rifugio in Francia sotto la protezione del ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] licenza concessa dal vescovo padovano Bernardo per la fondazione del convento di S. Orsola (Gennari). Unitamente a Bovetino e Taddeo Pocaterra compare in un diploma di laurea del 5 nov. 1295; interviene, sempre insieme con Bovetino, alla disposizione ...
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BAYGUERA, Bartolomeo (Baiguera, Bartholomeus de Baygueris)
Enrico Carone
Nato a Brescia nel 1380 circa da una famiglia borghese di commercianti in tessuti che, per la sua ricchezza, veniva annoverata [...] edificare in onore dei martiri una cappella nella cattedrale di S. Pietro in Dom, come risulta dall'atto che il nipote Taddeo, in conformità ai voleri del B., sottoscrisse nel 1491: in questo il B. vien definito "insignis et magne eloquientiae vir ...
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CALCO (Chalcus), Severino
Anna Morisi
Nacque, forse nel 1431, da antica famiglia milanese. Il padre, Giovanni, era prefetto della rocca di Novara; un fratello, Bartolomeo, di venne segretario alla corte [...] . La seconda è premessa agli Opuscula di Agostino, curati da Eusebio Corrado, allora priore di S. Sepolcro in Parma, con l'aiuto di Taddeo Ugoleto, fratello dello stampatore, e uscita a Parma nel marzo del 1491 (I. G. I., I, 1020; G. K. W., III, 2867 ...
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ALBERTO degli Abati, santo
Ludovico Saggi
Figlio di Benedetto e di Giovanna Palizzi, nacque a Trapani (e non ad Erice, come fino ad oggi da alcuni si è voluto). Si sarebbe offerto al convento dei carmelitani [...] la serie dei suoi miracoli e spesso si vede la Madonna offrirgli il Bambino. Eccellenti pittori lo hanno raffigurato: Taddeo di Bartolo, Filippo Lippi, il Francia, Antonio Solario, Andrea del Sarto, il Moretto, Guido Reni, il Guercino. Una bella ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] B. XII aspettava che essa implorasse perdono, il 28 ag. 1337 si affidava proprio a uno degli istigatori della ribellione, Taddeo Pepoli. Il papa lanciò allora la scomunica e l'interdetto, accettando tuttavia in seguito una conciliazione: nel 1340 i ...
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LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] dello Stato della Chiesa più esposta all'offensiva nemica. A tale scopo ricevette dal comandante dell'esercito papale, Taddeo Barberini, il titolo di commissario, così da meglio sovrintendere alle questioni - spesso causa di conflitti con le autorità ...
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leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...
pastoso
pastóso agg. [der. di pasta]. – 1. Che ha consistenza molle come pasta, che è morbido e cedevole al tatto: lavorare l’argilla fino a renderla p.; una materia pastosa. Anche delle carni del corpo, spec. di quello femminile, in quanto...