Giureconsulto (Sessa Aurunca tra il 1190 e il 1200 - Parma 1247); gran giustiziere della curia imperiale. Giurista eminente, tenuto in gran conto alla corte di Federico II, che gli affidò (1243) ambascerie per Innocenzo IV, al Concilio di Lione (1243) difese la causa dell'imperatore contro le gravi accuse del pontefice. Morì nell'assedio di Parma. Nel castello di Capua la sua statua era accanto a quelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] XII, 82-85). Le parole non sono belle come quelle che Dante ha dedicato a Graziano due canti prima (Paradiso X, 103-105); tutt’altro: servono a criticare la scienza canonistica come strumento utile agli ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] i primi studi sotto i padri di S. Domenico sino al 1628; frequentò poi accademie e uomini di cultura come G. B. Strozzi e Benedetto Buonmattei, che su di lui esercitarono molta influenza; infine, dal 1634, ...
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PEPOLI, Filippo
Massimo Giansante
PEPOLI, Filippo. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1405.
Terzo figlio maschio di Guido, Filippo vide la luce [...] e Antonio. Ebbe anche una sorella maggiore, Margherita, e due minori, Bianca e Diamante (Sommari, 143, p. 49). Come il primogenito Taddeo, che dal 1425 ebbe la cura d’anime della chiesa bolognese di S. Maria della Mascarella, Filippo fu avviato dal ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] la cittadinanza.
Il G. ebbe almeno una sorella, Margherita, nel 1505 promessa in sposa a Giovanni Maria Agolanti, e un fratello, Taddeo, notaio all'Estimo del Comune di Ferrara negli anni 1511-12.
Nel 1506 il G. fu nominato podestà di Finale (oggi ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] due famiglie e i loro seguaci si armarono e si dettero battaglia. I Gozzadini ebbero il sopravvento, ma l'intervento di Taddeo Pepoli, accorso con grande seguito a ristabilire, come al solito, la pace, impedì al G. alcun guadagno da tale vittoria. Fu ...
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MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] è noto nemmeno il nome della moglie, sposata nel 1405 e dalla quale il M. ebbe i figli Galeazzo, Antenore, Tideo (Taddeo) e Gian Luigi. Un documento dell’aprile 1435 segnala il versamento al M. di parte della dote di Veronica di Bartolomeo Garelli ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] , sposa, nel 1587, ad Antonio Lando di Girolamo. Il C. non va confuso col coevo Francesco Contarini figlio naturale di Taddeo, prolifico autore e docente a Padova; ed è, altresì, da distinguere da altri omonimi quali il Francesco Contarini di Piero ...
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BOTTRIGARI (Butrigarius, Butrigarii, de Butrigaris, de Buttrigariis), Bartolomeo
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna sul finire del secolo XIII, secondogenito di Iacopo, professore di diritto civile nella [...] fratello Lorenzo, agli ambienti politici che, vicini alla famiglia dei Pepoli, avrebbero finito col sostenere la signoria di Taddeo.
Presumibilmente per ragioni politiche il B. si trovò coinvolto, col fratello Lorenzo, nel 1323, in un'aggressione e ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] , La Donazione di Costantino ecc., cit., pp. 186 sgg.
[42] Cfr. il mio saggetto L'averroismo bolognese nel secolo XIII e Taddeo Alderotto, in «Rivista di Storia della Filosofia», IV (1949), pp. 16-8.
[43] La Donazione di Costantino ecc., cit., p. 141 ...
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leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...
pastoso
pastóso agg. [der. di pasta]. – 1. Che ha consistenza molle come pasta, che è morbido e cedevole al tatto: lavorare l’argilla fino a renderla p.; una materia pastosa. Anche delle carni del corpo, spec. di quello femminile, in quanto...