MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] la guerra di Ferrara (1482-84).
Dovette morire poco dopo il 1484, in luogo non precisabile.
Oltre a Guido, ebbe le figlie Taddea, moglie di un Codronchi di Imola, e Zaffira, sposa nel 1470 di Pino Ordelaffi signore di Forlì (morta nel 1473); Litta ...
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BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] Venezia, Modena e Toscana, 31 ag. 1642), l'organizzazione militare della Chiesa, affidata al B., coadiuvato dal marchese Taddei e poi anche dal Malvasia, si rivelò paurosamente inefficiente.
In questa guerra il B., nonostante egli fosse il supremo ...
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GIUSTINIAN, Taddeo
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Giustiniano, appartenne al ramo della famiglia patrizia veneziana abitante nel sestiere di S. Marco. Non si conosce la data di nascita del [...] G., ma sicuramente non è anteriore al 1308, dato che nel 1358 fu scelto fra dodici nobili di età compresa fra i venti e i cinquanta anni aggiunti al Consiglio dei dieci.
La prima notizia sulla sua attività ...
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Apostolo. Negli elenchi di Luca (6, 16) e Atti (1, 13) è ricordato all'undicesimo posto come G. di Giacomo: designazione che va intesa nel senso proprio di "figlio di" (come spiegano certe recensioni del [...] "; infine, quelli delle versioni latine pregeronimiane hanno "Giuda Zelote". Questo dimostra che l'identificazione di Giuda di Giacomo con Taddeo, come epiteto, è antica. In Giovanni (14, 22) è "Giuda, non l'Iscariota" che domanda a Gesù come mai ...
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Pittore (S. Angelo in Vado 1529 - Roma 1566). Protagonista a Roma del manierismo della metà del 16° sec., Z. fu sempre alla ricerca di un compromesso o meglio di una conciliazione tra la maniera e le richieste imposte all'arte all'inizio della Controriforma.
Vita e opere
Figlio del pittore Ottaviano (n. 1505 circa). A Roma dall'età di quattordici anni, noto come decoratore di facciate vicino a Polidoro ...
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Nipote di Urbano VIII (Roma 1603 - Parigi 1647), fratello dei card. Francesco e Antonio. Unico laico dei tre fratelli, alla morte del padre Carlo (1630) divenne il capo della famiglia ereditandone beni, cariche (tra cui quella di luogotenente generale della Chiesa) e titoli. Nel 1627 aveva sposato Anna Colonna. Principe di Palestrina (feudo acquistato nel 1629 dai Colonna), prefetto di Roma (1631), ...
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Uomo d'arme veneziano (sec. 14º); si distinse come comandante navale espugnando nel 1369 Trieste, difesa da Leopoldo d'Austria. Nella guerra di Chioggia, emulò le gesta di Vettor Pisani e Carlo Zeno, combattendo tra l'altro contro il genovese Matteo Maruffo (1380) ...
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DAL VERME, Taddeo
Michael E. Mallett
Figlio di Bartolomeo e di Margherita di Pietro Belgarzone de' Brugnoli da Vicenza, nacque a Verona sulla metà del secolo XIV. Nel 1354 il padre venne esiliato per [...] aver partecipato alla fallita congiura di Fregnano Della Scala. Si trasferì allora con la famiglia a Milano dove rimase fino al 1377, quando fu riammesso a Verona grazie alla politica di pacificazione ...
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DELLA VOLPE, Taddeo
Francesca Majoli
Nacque ad Imola nel 1474 da Nicola, di famiglia attiva nella vita politica locale del sec. XII. Nel 1498 era capitano di una compagnia di fanti, sotto il comando [...] di Ottaviano Riario, condottiero dei Fiorentini nella guerra contro Pisa. Passato in seguito al servizio di Cesare Borgia, ne comandò le truppe durante l'assedio di Faenza, nel 1501. In questa occasione ...
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BRANCA (Branchus, Branchi), Taddeo del (della)
Guglielmo Gorni
Nacque da famiglia veronese nella seconda metà del sec. XIV, abbastanza presto da poter rimpiangere, con cognizione di causa, i tempi in [...] cui la sua città, "Canibus ditata", era libera e potente: certo vari anni prima della caduta degli Scaligeri (1387), se già dal settembre 1393 era maestro a Torino, confermato almeno per un quadriennio ...
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leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...
pastoso
pastóso agg. [der. di pasta]. – 1. Che ha consistenza molle come pasta, che è morbido e cedevole al tatto: lavorare l’argilla fino a renderla p.; una materia pastosa. Anche delle carni del corpo, spec. di quello femminile, in quanto...