IACOMETTI, Pietro Paolo
Davide Righini
Nacque a Recanati nel 1580 da Giovan Battista e da Francesca Calcagni, sorella dello scultore Antonio. Avviatosi allo studio del disegno sotto la guida dello zio [...] tali sculture, alcune delle quali richiamano soggetti figurativi presenti in fontane romane (per esempio gli Efebi di Taddeo Landini nella fontana delle Tartarughe), appare evidente il passaggio da soluzioni ancora convenzionali, presenti nella prima ...
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DAMI, Benci (Bentivenni) di Cione
Enrico Bassan
Figlio di Cione, nacque probabilmente verso il primo o il secondo decennio del sec. XIV, poiché nel quinto decennio si trova impegnato come architetto [...] Metti e Francesco Salvetti e ad una schiera di altri artisti che includeva nomi come Andrea di Bonaiuto, l'Orcagna e Taddeo Ciaddi, a quel modello che, vinto il 13 ag. 1366 il concorso cui avevano partecipato con progetti propri Simone Talenti e ...
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COLA di Matteuccio (C. da Caprarola)
Enzo Bentivoglio
Nacque a Caprarola (Viterbo), come testimoniano le dizioni "de Craperola", "de Caprarola diocesis Civitatis Castellane", che seguono il nome nei [...] il Sansi, sulla base di documenti, mostra che i lavori furono deliberati nel 1510 e compiuti nel 1515 da mastro Cione di Taddeo lombardo (Giovan Pietro Cione; cfr. Storia del Comune di Spoleto, Foligno 1884, II, p. 169).
Da quanto si può ricavare dai ...
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GALLI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque a Roma il 14 febbr. 1804 da Giovanni e da Teresa Del Bufalo. Ereditò dal padre la passione per la scultura e la tramandò al proprio figlio Alberto, autore di una [...] completato dal Galli).
Alla collaborazione tra il G. e il Thorvaldsen si deve la realizzazione delle statue di Andrea e Giuda Taddeo, eseguite nel 1842 per la chiesa di Nostra Signora a Copenaghen. Del G. vanno poi menzionati alcuni ritratti, tra cui ...
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COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] 1879, p. 139).
A Clitofonte si deve il medaglione centrale inserito nel tardo quattrocentesco sepolcro di s. Romualdo di Taddeo da Como nella chiesa dei SS. Biagio e Romualdo di Fabriano, apposto in sostituzione di quello di Bartolomeo Boroni del ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] sala dei pontefici non venne portata a fine per quanto riguarda le pareti, e lo stesso accadde per la cappella Pucci (completata da Taddeo e Federico Zuccari circa quarant'anni dopo), a causa del sacco di Roma del 1527, che tra l'altro determinò la ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] opere raccolte nel Camposanto, tra cui alcune di importanza eccezionale come le tavole di Cimabue e di Giotto, il polittico di Taddeo di Bartolo, che furono inviate a Parigi su richiesta di D. Vivant Denon per far parte del Musée Napoléon allora in ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] indirizzo del Lafréry; il secondo del Duchet, 1577;il terzo dell'Oriandi, 1602);dall'Adorazione dei pastori, da inv. di Taddeo Zuccari, alla Nascita diAdone da Raffaello, al Santo Sudario del 1579 e al ToroFarnese, inconsueto per tecnica, dedicato ad ...
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LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] .
Nel 1949 vinse il concorso nazionale bandito dalla diocesi di Messina per la realizzazione della statua dell'Apostolo Giuda Taddeo, da collocare nell'"Apostolato" del duomo, progettato nel XVI secolo da G.A. Montorsoli e gravemente compromesso dal ...
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CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] 1880-83) e, come la prima, ora perdute. Un documento del 1598 ci informa, inoltre, della spedizione, da Carrara, da parte di Taddeo Carlone in Genova al C. a Palermo, di trentasei carrate di marmo bianco (Campori); ma non si sa a quale opera fossero ...
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leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...
pastoso
pastóso agg. [der. di pasta]. – 1. Che ha consistenza molle come pasta, che è morbido e cedevole al tatto: lavorare l’argilla fino a renderla p.; una materia pastosa. Anche delle carni del corpo, spec. di quello femminile, in quanto...