AUTORITRATTO
P.C. Claussen
Nel Medioevo l'a. non costituisce un genere autonomo, anche se secondo una tradizione, non si sa quanto veritiera, Giotto avrebbe dipinto il proprio ritratto con l'aiuto di [...] santo protettore poteva trasformarsi nell'a. segreto di un artista, come nel caso dell'apostolo Giuda Taddeo nell'Ascensione di Taddeo di Bartolo nel duomo di Montepulciano (ca. 1400).
Bibl.: J. Prochno, Das Schreiber- und Dedikationsbild in ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] romana che, sullo sfondo dell'esempio di Perin del Vaga, si confronta soprattutto con Francesco Salviati, Daniele da Volterra e Taddeo Zuccari. I documenti attestano che il L. nel 1587 risiedeva a Roma, abitando nelle vicinanze di S. Maria in ...
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CENNI di Francesco di ser Cenni
Anna Padoa Rizzo
Risulta immatricolato nell'arte dei medici e speziali nel 1369 (Colnaghi, 1928) ed elencato tra i pittori fiorentini nel 1415 (Gualandi, 1845). Del 1393, [...] ben individuabili con altri pittori contemporanei, quali Giovanni del Biondo e Andrea di Bonaiuto, e riprese arcaizzanti addirittura da Taddeo Gaddi, specie nella tipologia di alcune figure.
A questa fase di C., contraddistinta da un fare alquanto ...
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BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] napoletano fu la decorazione della cappella Ruffo ai Gerolomini dove però non sono di sua mano i santi Giacomo maggiore e Taddeo. Agli stessi anni (1603-1606) appartiene un Profeta in S. Giovanni dei Fiorentini.
Nel 1605-1606 il B. si trasferì con ...
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FAUCCI, Carlo
Artemisia Abrami Calcagni
Nato nel 1729 a Firenze, fu allievo dell'incisore Carlo Gregori (Firenze, Bibl. naz., ms. II.I 438: Notizie di C. Gregori lucchese scritte da A. Cambiagi, c. [...] piangente da G. F. Barbieri detto il Guercino; S. Maria Egiziaca da G. Ribera detto lo Spagnoletto; S. Giuda Taddeo da Bartolomeo Carducci. Nell'edizione del 1786 compaiono in più: Ritratto di Ant. Vandich (autoritratto a mezzo busto); Lo Sposalizio ...
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Andrea di Bartolo
G. Chelazzi Dini
Pittore senese, figlio di Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolomea di Cecco, nacque probabilmente tra il 1360 e il 1370 dato che già nel 1389 figurava iscritto nel [...] ritmi gotici che sembrano derivare da Spinello Aretino e risentono, in particolare quelli più tardi, anche dell'influenza di Taddeo di Bartolo. Tra le opere migliori del suo ampio catalogo (Berenson, 1968) sono da ricordare le quattro tavolette con ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] nel 1467, nella corte del duca di Ferrara Alberto d'Este, per Teofilo Calcagnini, alla raffinatezza miniatoria di Taddeo Crivelli (Oxford, Bodl. Lib., Leicester 531). Crivelli s'impegnò con il suo squisito repertorio rinascimentale di filigrane a ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] in società con altri lapicidi (anzitutto Pietro Maria de Lanzo), è saldamente documentato tra il 1548 - quando insieme con Taddeo Orsolino promise di lavorare alla villa di Luca Giustiniani (oggi Cambiaso) ad Albaro, sotto la direzione di Alessi - e ...
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VASARI, Giorgio
P. Barocchi
Pittore, architetto e scrittore, nato ad Arezzo nel 1511 e morto a Firenze nel 1574.
Sin dalla prima edizione delle Vite, pubblicate a Firenze presso l'editore Lorenzo Torrentino [...] ), le "arie" (vite di Cimabue, di Stefano e di Andrea Pisano), le "attitudini" (vite di Giotto, di Stefano e di Taddeo Gaddi), i "panni" (vite di Cimabue, di Giotto e di Giottino) - ma la loro evoluzione per precise conquiste individuali: "il ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] per un certo tempo a Roma, dove stabilì rapporti con Cassiano Dal Pozzo iunior e con Anna Colonna, moglie di Taddeo Barberini, nipote di papa Urbano VIII. Non si conoscono opere riferibili al soggiorno napoletano né altre eseguite per committenti ...
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leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...
pastoso
pastóso agg. [der. di pasta]. – 1. Che ha consistenza molle come pasta, che è morbido e cedevole al tatto: lavorare l’argilla fino a renderla p.; una materia pastosa. Anche delle carni del corpo, spec. di quello femminile, in quanto...