CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] ” assai dotta, e utile ancora oggi, da parte di Dino del Garbo, un grande medico e chirurgo, già discepolo a Bologna di Taddeo d’Alderotto, e morto, “admodum senex”, a Firenze il 30 sett. 1327. Ce n’è anche pervenuto un commento, in verità non ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] ” assai dotta, e utile ancora oggi, da parte di Dino del Garbo, un grande medico e chirurgo, già discepolo a Bologna di Taddeo d’Alderotto, e morto, “admodum senex”, a Firenze il 30 sett. 1327. Ce n’è anche pervenuto un commento, in verità non ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] nel 1920 De Wald riconobbe nell'imbratto di Dofana la parte centrale della pala a cui associò le cuspidi con i Ss. Taddeo, Bartolomeo e Tommaso, Giacomo Minore già in Pinacoteca; una terza cuspide rinvenuta da L. Venturi nel 1945 a New York si trova ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] la vita domestica borghese nel suo immobilismo (come nella novella in versi L'amor pacifico, 1844-45, in cui i tipi di Taddeo e Veneranda, che ebbero una certa popolarità nell'Ottocento, incarnano le virtù e i limiti dello stile di vita del borghese ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] di Beauvais, ecc. La prima metà del l. II è una traduzione del CompendiumAlexandrinum dell'EticaNicomachea, già voltato in fiorentino da Taddeo Alderotti (il L. si vanta di aver tradotto "de latin en romanç", e ciò può voler dire che egli ha tenuto ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] 'inscindibile nesso tra medicina e astrologia. In ciò si differenziò da Gentile da Foligno, fedele alla lezione di Taddeo Alderotti nell'approfondimento di una pratica medica meno attenta alle influenze dei corpi celesti. Nei decenni di crisi seguiti ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] e della Maremma, Milano 1955, pp. 77-84; N. Rubinstein, Political ideas in Sienese art: the frescoes by A. L. and Taddeo di Bartolo in the palazzo pubblico, in Journal of the Warburg and Courtauld Institutes, XXI (1958), pp. 179-207; L. Becherucci ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] 'elsa della spada, tutto preso dalla sua parte di piccolo cortigiano. Nel ciclo di Caprarola si annoverano invece due affreschi di Taddeo Zuccari, in cui compare anche il F., sebbene non si possa parlare di veri e propri ritratti in quanto entrambi ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] italiana, s. 7, LXXI (1967), 3, pp. 419-426; O. Besomi, Ricerche intorno alla «Lira» di G.B. M., Padova 1969; E. Taddeo, Studi sul M., Firenze 1971; C. Delcorno, Un avversario del M.: Ferrante Carli, in Studi secenteschi, XVI (1975), pp. 69-155; O ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] di una statua analoga a quella di Andrea, con il titolo di "patriae libertatis conservator" (la statua fu scolpita da Taddeo Carlone, che già aveva lavorato per lo stesso D., ad esempio nei lavori di abbellimento del palazzo di strada Nuova).
La ...
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leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...
pastoso
pastóso agg. [der. di pasta]. – 1. Che ha consistenza molle come pasta, che è morbido e cedevole al tatto: lavorare l’argilla fino a renderla p.; una materia pastosa. Anche delle carni del corpo, spec. di quello femminile, in quanto...