DINI, Taddeo
Silvana Vecchio
Nacque a Firenze nel 1283 o nel 1284, da una famiglia appartenente al "popolo" di S. Lorenzo. Le tappe della sua biografia sono scandite dalla carriera all'interno dell'Ordine [...] tractatibus", insieme con un Giovanni Dini, entrato nell'Ordine nel 1304, che molto probabilmente era suo fratello. A Pisa Taddeo e Giovanni Dini seguirono le lezioni di Fino da Barberino, frate dotato di non comune dottrina, assegnato come lettore ...
Leggi Tutto
CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] degli agostiniani eremitani nel monastero di S. Marco, a Milano, si dedicò agli studi di filosofia e teologia con tanto zelo e acutezza che ben presto gli venne affidato l'insegnamento di queste discipline ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Vanna Arrighi
Nacque nel gennaio 1520 (nel settembre 1519, secondo il Fleury) da Luigi e da Caterina Gomiel, sua prima moglie, presumibilmente a Roma, ove il padre era uno dei "mercatores [...] florentini romanam curiam sequentes".
Dopo aver compiuto studi giuridici, e conseguito la laurea in utroque iure presso l'Università di Padova, il G. mosse i primi passi nella carriera ecclesiastica guidato ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (Rovio 1543 - Genova 1613), costruì in Genova la chiesa di S. Pietro in Banchi. La sua produzione scultorea si ricollega all'arte del Montorsoli e di G. B. Castello: fontana di pal. Doria a Fassolo; decorazioni nei palazzi Doria Tursi, Lercari Parodi, ecc., a Genova; facciata di Nostra Signora della Misericordia, a Savona ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] la guerra di Ferrara (1482-84).
Dovette morire poco dopo il 1484, in luogo non precisabile.
Oltre a Guido, ebbe le figlie Taddea, moglie di un Codronchi di Imola, e Zaffira, sposa nel 1470 di Pino Ordelaffi signore di Forlì (morta nel 1473); Litta ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] Venezia, Modena e Toscana, 31 ag. 1642), l'organizzazione militare della Chiesa, affidata al B., coadiuvato dal marchese Taddei e poi anche dal Malvasia, si rivelò paurosamente inefficiente.
In questa guerra il B., nonostante egli fosse il supremo ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Taddeo
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Giustiniano, appartenne al ramo della famiglia patrizia veneziana abitante nel sestiere di S. Marco. Non si conosce la data di nascita del [...] G., ma sicuramente non è anteriore al 1308, dato che nel 1358 fu scelto fra dodici nobili di età compresa fra i venti e i cinquanta anni aggiunti al Consiglio dei dieci.
La prima notizia sulla sua attività ...
Leggi Tutto
Apostolo. Negli elenchi di Luca (6, 16) e Atti (1, 13) è ricordato all'undicesimo posto come G. di Giacomo: designazione che va intesa nel senso proprio di "figlio di" (come spiegano certe recensioni del [...] "; infine, quelli delle versioni latine pregeronimiane hanno "Giuda Zelote". Questo dimostra che l'identificazione di Giuda di Giacomo con Taddeo, come epiteto, è antica. In Giovanni (14, 22) è "Giuda, non l'Iscariota" che domanda a Gesù come mai ...
Leggi Tutto
Nipote di Urbano VIII (Roma 1603 - Parigi 1647), fratello dei card. Francesco e Antonio. Unico laico dei tre fratelli, alla morte del padre Carlo (1630) divenne il capo della famiglia ereditandone beni, cariche (tra cui quella di luogotenente generale della Chiesa) e titoli. Nel 1627 aveva sposato Anna Colonna. Principe di Palestrina (feudo acquistato nel 1629 dai Colonna), prefetto di Roma (1631), ...
Leggi Tutto
Uomo d'arme veneziano (sec. 14º); si distinse come comandante navale espugnando nel 1369 Trieste, difesa da Leopoldo d'Austria. Nella guerra di Chioggia, emulò le gesta di Vettor Pisani e Carlo Zeno, combattendo tra l'altro contro il genovese Matteo Maruffo (1380) ...
Leggi Tutto
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...
pastoso
pastóso agg. [der. di pasta]. – 1. Che ha consistenza molle come pasta, che è morbido e cedevole al tatto: lavorare l’argilla fino a renderla p.; una materia pastosa. Anche delle carni del corpo, spec. di quello femminile, in quanto...