Pittore (S. Angelo in Vado 1529 - Roma 1566). Protagonista a Roma del manierismo della metà del 16° sec., Z. fu sempre alla ricerca di un compromesso o meglio di una conciliazione tra la maniera e le richieste imposte all'arte all'inizio della Controriforma.
Vita e opere
Figlio del pittore Ottaviano (n. 1505 circa). A Roma dall'età di quattordici anni, noto come decoratore di facciate vicino a Polidoro ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] direzione del cantiere di villa Giulia il F. fu affiancato da una équipe di collaboratori fra cui il giovane TaddeoZuccari. Gere (1965) attribuisce senza dubbi al F. la sola decorazione della sala nord al piano terreno con affreschi raffiguranti ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] mostra di avere con quella elaborata da pittori che lavorarono a Roma in quegli anni, quali Daniele da Volterra o TaddeoZuccari, induce ad ipotizzare un viaggio del pittore in quella città di cui peraltro mancano riscontri documentati. D'altro canto ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] di un soggiorno nell’Urbe, prima al seguito dell’architetto Iacopo Barozzi (il Vignola), poi presso il coetaneo TaddeoZuccari, con il quale Passerotti avrebbe diviso per un certo tempo la casa. Negli anni romani Passerotti dovette dedicarsi al ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] che, sullo sfondo dell'esempio di Perin del Vaga, si confronta soprattutto con Francesco Salviati, Daniele da Volterra e TaddeoZuccari. I documenti attestano che il L. nel 1587 risiedeva a Roma, abitando nelle vicinanze di S. Maria in Vallicella ...
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DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] della Mostra del Cinquecento toscano (Firenze 1940, p. 85) il D. viene detto allievo di Raffaellino del Colle e di TaddeoZuccari, ma in realtà furono più importanti, per la sua formazione (Roli, 1965, p. 45), gli esempi lasciati da Rosso Fiorentino ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] anni Quaranta. Figure di spicco in quel contesto furono il faentino Giacomo Bertucci, citato dalle fonti come maestro a Roma di TaddeoZuccari nel 1551 e forse già operante nei cantieri decorativi di Castel Sant'Angelo dal 1545 (Cecchi, 1977, p. 29 ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] parmensi della tradizione post-correggesca ai ferraresi e al Tibaldi), ma anche direttamente romano (Venusti, Sicciolante, TaddeoZuccari). La personalità del pittore appare in questo momento caratterizzata da elementi colti, con tendenza a un ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] nelle medaglie del L. assai più che in quelle del padre - e opere attribuite a Tiziano, Correggio, Raffaello, TaddeoZuccari, Federico Barocci, Girolamo Muziano, Antonio Moro, Alonso Sánchez Coello, El Greco. Interessanti sono anche le opere raccolte ...
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BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] ;H. Olsen, F. Barocci..., Stockholm 1955, pp. 111 s.; F. Mazzini, Guida di Urbino, Vicenza 1962, ad Indicem;J. A. Gere, TaddeoZuccari as a designer for maiolica, in The Burligton Magazine, CV(1963), pp. 306-15; J. Pope-Hennessy-A. F. Radcliffe, The ...
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pastoso
pastóso agg. [der. di pasta]. – 1. Che ha consistenza molle come pasta, che è morbido e cedevole al tatto: lavorare l’argilla fino a renderla p.; una materia pastosa. Anche delle carni del corpo, spec. di quello femminile, in quanto...