BOTTI, Guglielmo
Elena Bassi
Figlio di Vincenzo e di Gesualda Benvenuti, nacque a Pisa il 9 dic. 1829. Studiò pittura con Tommaso Gazzarrini e con Giuseppe Bezzuoli, rispettivamente a Pisa ed a Firenze. [...] ).Nella sacrestia della chiesa pisana di S. Francesco restaurò (1870) gli affreschi diTaddeodiBartolo, facendo ex novo tre grandi figure di Apostoli completamente obliterate. Nel novembre 1867, appena il comune di Padova era entrato in possesso ...
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ALBERTO degli Abati, santo
Ludovico Saggi
Figlio di Benedetto e di Giovanna Palizzi, nacque a Trapani (e non ad Erice, come fino ad oggi da alcuni si è voluto). Si sarebbe offerto al convento dei carmelitani [...] la serie dei suoi miracoli e spesso si vede la Madonna offrirgli il Bambino. Eccellenti pittori lo hanno raffigurato: TaddeodiBartolo, Filippo Lippi, il Francia, Antonio Solario, Andrea del Sarto, il Moretto, Guido Reni, il Guercino. Una bella ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] di Maccagnano d'Azzoguidi e diTaddeo Pepoli, Raniero da Forlì, Pietro de' Bonifazii, anche in rappresentanza di stato costretto ad attribuire al 1333 l'insegnamento bolognese diBartolo. Di questo insegnamento peraltro né B. stesso né altri parlano ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] Guadagni) nel palazzo Taddei in via de' Ginori, creando un tipo di costruzione signorile, che di Andrea, Giovanni e Lorenzo da Firenze, diBartolo e di Gherardello, pur da Firenze, di Paolo tenorista, fiorentino, di altri, e, più illustre di tutti, di ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] di Giotto nel palazzo del podestà di Firenze; l'altro in sembianza d'uomo maturo, che si crede derivi da un dipinto diTaddeo dopo, quello del grammatico Francesco diBartolo da Buti che espose la Commedia nello studio di Pisa. Un buon commento a ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] che, sebbene non riuscisse, preparò la via al figlio suo Taddeo. Questi nel 1337 si fece proclamare signore. Mal gradita riuscì (1509), della Lectura pandectarum, di una cattedra delle Ripetizioni diBartolo (1587), nonché quella, determinata ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] un ospedale o d'una corsia. Domenico diBartolo (v. tav. XXIX), nell'ospedale di S. Maria della Scala di Siena, ha rappresentato in mezzo a una multiforme confusione di medici, d'infermieri e di religiosi, parecchi particolari che vanno dal trasporto ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] ".
Ad ogni modo è questa la tecnica usata dal diretto discepolo di Giotto, Taddeo Gaddi, e dal figlio Agnolo per quasi un secolo; ed è a secco, fu seguita anche dai Senesi (Domenico diBartolo e collaboratori al "Pellegrinaio", eec.); e fu osservata ...
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PIENZA (A. T., 24-25-26 bis)
Renato PIATTOLI
Anna Maria CIARANFI
Piccola città della Toscana nella provincia di Siena, dalla quale città dista 50 km. verso sud-est adagiata sul ripiano di un'altura [...] scuola diTaddeo Gaddi; mentre altri pensano piuttosto al senese Cristofano di Bindoccio. Un bel crocifisso ligneo nella Pieve (sec. XIII, fine) e uno della maniera di Segna in S. Francesco e una tavola La Madonna della misericordia, diBartolodi ...
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SAN GIMIGNANO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Emilio CECCHI
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
GIMIGNANO Città della Toscana nella provincia di Siena da cui dista 20 km. verso nord-ovest. La città [...] notevoli: croci dipinte, due Madonne, della maniera di Guido da Siena, opere diBartolodi Fredi e TaddeoBartoli; Madonna e Santi di Giusto d'Andrea; due tondi di un'Annunciazione di Filippino Lippi; Vergine in gloria del Pinturicchio; cassoni ...
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