BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] ) dipinte nel 1395 da Spinello Aretino e una Madonna dell'Umiltà diTaddeodiBartolo, realizzata nello stesso anno. Il museo conserva inoltre numerosi esempi di plastica architettonica dell'Italia settentrionale, in particolare plutei veneziani dal ...
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Roma
Arsenio Frugoni
Isa Barsali Belli
Pier Vincenzo Mengaldo
La R. che D. conobbe è quella della signoria pontificia di Bonifacio VIII. Quasi un lungo preambolo era stato il periodo dell'influenza [...] anche dalle piante prospettiche della prima metà del sec. XV - tra cui la veduta diTaddeodiBartolo (1414), dipinta a fresco nel palazzo Comunale di Siena - perché risalgono a un prototipo anteriore al 1348.
Spiccava a sé, sulla riva destra ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] Political Theology, Princeton 1957 (19662); N. Rubinstein, Political Ideas in Sienese Art: the Frescoes by Ambrogio Lorenzetti and TaddeodiBartolo in the Palazzo Pubblico, JWCI 21, 1958, pp. 179-207; J. Deér, The Dynastic Porphyry Tombs of the ...
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ASSUNZIONE
V.M. Schmidt
L'a. è il momento in cui la Vergine Maria, terminata la sua vita terrena, viene elevata alla gloria celeste con l'anima e con il corpo.La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., [...] intorno a essa con espressione sgomenta, per indicare così una volta di più allo spettatore la realtà dell'assunzione. TaddeodiBartolo, in uno degli affreschi (1406) della cappella del Palazzo Pubblico di Siena, si spinse ancora più in là e mutò l ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] Tra il 1402 ed il 1403 il F. risulta impegnato nella decorazione di parte del coro del duomo con Storie tratte dal Vecchio Testamento, a completamento degli affreschi allogati a TaddeodiBartolo nel 1401. Tra il 1608 ed il 1611 gli affreschi furono ...
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BALEARI, Isole
M. Durliat
(catalano Illes Balears)
Arcipelago situato nel Mediterraneo occidentale, in corrispondenza della costa catalana e del golfo di Valencia, comprendente le isole di Maiorca, [...] Palma appare direttamente ispirato all'arte senese ed è stato avvicinato a opere di Luca di Tommè, Bartolodi Fredi e TaddeodiBartolo (Post, 1930). Lo stile è prossimo a quello di Gabriel Moger, autore della tavola con la Madonna del latte (Campos ...
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Pittore (n. Siena 1403 circa - m. 1482); forse allievo di Paolo di Giovanni Fei, derivò elementi anche da TaddeodiBartolo e Gentile da Fabriano, e più tardi dal Sassetta. La sua pittura, lineare e coloristicamente [...] fantasia. Opere principali: Madonna e angeli (1426, prepositura di Castelnuovo, parte di un polittico smembrato); Madonna (1427, Francoforte, collezione Hirsch); Crocifissione (1440, Siena, pinacoteca); polittico agli Uffizi (1445); sei pannelli ...
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Pittore senese (notizie 1389-1434), attivo inizialmente a Pisa. Imitatore diTaddeodiBartolo, risentì pure l'influsso di Antonio Veneziano. Tra le opere più importanti: gli affreschi nell'oratorio di [...] S. Giovanni a Cascina (1389) e il polittico, firmato e datato 1403, nel Museo Civico di Pisa. ...
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Architetto e pittore senese (m. prima del 1396), attivo anche nella vita pubblica senese. Lavorò come architetto per il duomo (1382, disegno del Battistero, e 1388), ma è difficile determinarne ora l'attività. [...] quelli diBartolodi Fredi (Madonna del 1363, alla pinacoteca di Siena). La Madonna del Belvedere nella chiesa di S. Maria dei Servi a Siena (1363 circa), a lui riferita da documenti, è stata, secondo alcuni studiosi, ridipinta da TaddeodiBartolo. ...
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Pittore (n. Rigoli, presso Pisa, 1348 circa - m. Pisa dopo il 1438). Attivo, oltre che a Pisa, a Genova e Savona, firmò opere che rivelano influssi senesi e fiorentini (Niccolò Gerini, TaddeodiBartolo): [...] e santi (1397; Pisa, S. Paolo a Ripa d'Arno); Madonna col Bambino tra angeli e santi (Palermo, Galleria Regionale); Madonna e santi con storie di s. Bartolomeo (1415; Genova, S. Bartolomeo degli Armeni); Madonna col Bambino e angeli (Parigi, Louvre). ...
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