DE MARINI (Marini, Marino), Giovanni (Giovanni Pio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1450. Della sua nascita, formazione, attività professionale e politica non si hanno notizie [...] Ma le autorità francesi a Genova continuarono in gran parte ad ignorare le formali promesse del re, certo non senza un suo tacito consenso. Con le lettere avute dal re circa la riapertura dei commerci in Savoia, il D. e il compagno si trasferirono ad ...
Leggi Tutto
COCCAPIELLER, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Roma il 3 ott. 1831 da Giuseppe, di origine svizzera, e Luigia Apolloni. Suo padre, che lavorava allo spaccio normale dei sali e tabacchi, lo mandò a studiare [...] del C. altri non trascurabili fattori. Da un lato infatti nelle sue campagne ingiuriose e diffamatorie egli trovava il tacito assenso dei circoli clericali per i quali ogni pretesto era adatto per vedere screditato e beffeggiato il nuovo regime; dall ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] luogo di stampa né nome dello stampatore. In 159 pagine di elegante e facile latino, assai più vicino a Cornelio Nepote che a Tacito, secondo la moda del tempo eletto dal D. a proprio modello, il D. si propone di difendere l'onore genovese contro le ...
Leggi Tutto
Zimbabwe
Claudio Cerreti
Emma Ansovini
(App. V, v, p. 820; v. rhodesia: Rhodesia Meridionale, XXIX, p. 195; App. II, ii, p. 704; III, ii, p. 606; rhodesia-zimbabwe, App. IV, iii, p. 212)
Geografia [...] clima di crescente tensione, in marzo e in aprile, i veterani della guerra di liberazione, con l'appoggio prima tacito e poi esplicito del governo, occuparono numerose fattorie di proprietà dei Bianchi, innescando una spirale di violenze e mettendo ...
Leggi Tutto
Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] nutrissero una certa opinione, se soltanto una persona fosse di opinione contraria, l'umanità non avrebbe più diritto di far tacere questo singolo di quanto ne avrebbe costui, se lo potesse, di ridurre al silenzio l'umanità". Furono necessari circa ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] pronta replica, non v'è la mobilitazione per una dura risposta. Né gli sfugge come l'operazione tutto sommato goda del tacito favore francese: essendo gli Spagnoli "essecutori" d'una mossa cui, prima o dopo, seguirà la "restitutione", la Francia l'ha ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] conquiste territoriali, che consentissero la creazione di un più vasto Stato, mantenne il C., quando altri si ritiravano o tacevano, su una linea di condotta decisamente avversa al duca di Milano, rendendolo, con Firenze, l'unico membro attivo della ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] del cuius regio eius religio che permette in Francia a "città intiere che vivono, non già in palese ma con tacito consenso privatamente tutti, a costume de' protestanti".Alla corte francese, come nei dibattiti delle corti europee, il C. è considerato ...
Leggi Tutto
PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] di tutto Livio e Cicerone, poi Sallustio, Virgilio, Ovidio, Svetonio, Plinio il Vecchio, ma anche testi più ricercati come Tacito, Seneca tragico, Macrobio, Aulo Gellio. In generale, ogni scena significativa del De vitis è ripensata e descritta sulla ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] di poter dimorare in Italia, con l'ambasciatore inglese a Roma confidando nei buoni uffici di alcuni parlamentari e nel tacito consenso del ministro delle Colonie, in seguito alla promessa dell'ex chedivé di offrire la sua opera per favorire la ...
Leggi Tutto
tacito
tàcito agg. [dal lat. tacĭtus, der. di tacere «tacere»]. – 1. Che tace, che sta senza parlare (sinon. letter. o più elevato di silenzioso): Taciti, soli, sanza compagnia N’andavam l’un dinanzi e l’altro dopo, Come frati minor vanno...
tac
– Voce imitativa di un lieve rumore secco, come lo scatto di una molla, una brusca apertura o chiusura, una rottura improvvisa, ecc: con calma Racalmuto mise a punto il registratore; quindi: tac, uno scatto (Mastronardi). In usi fig.,...