Giulio III
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi del Monte nacque in Roma il 10 settembre 1487 da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. Artefice [...] sorti dell'assemblea. G. si era così risolto, nella seconda metà di aprile 1552, alla sospensione del concilio, con il tacito consenso dell'imperatore. Sembrò aprirsi una nuova fase: la fine dei lavori conciliari e della guerra di Parma fece credere ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] Stati confinanti.
L'atteggiamento dei governanti italiani nella questione di Ascoli fu la prova definitiva del loro tacito antagonismo nei confronti di una Sede apostolica la cui potenza temporale appariva irriducibile ai loro interessi particolari ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] . L'artificio borriano non si applicava quindi all'uomo; e infatti il B. si guardò bene dal farlo. Egli avrebbe taciuto sulla vera portata delle proprie scoperte soltanto per meglio sfruttarle a fini personali. Un uomo geniale, dunque; ma ciarlatano ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] Cencio, figlio del prefetto Stefano, in occasione della messa di Natale, celebrata nella basilica di S. Maria Maggiore, un tacito consenso di Enrico, si dovrebbe giungere alla conclusione che nel dicembre del 1075 ogni speranza di mantenere in vita ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] declaret an rebus ipsis et factis? Quare rectissime etiam illud receptum est, ut leges non solum suffragio legis latoris, sed etiam tacito consensu omnium per desuetudinem abrogentur» (Dig. I 3,32,1). L’opinione del maestro, assieme a quella di altri ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] ai privilegi e ai beni del clero: di fatto, è stato osservato, quella bolla «perse, col passare del tempo, sia il tacito significato di protesta morale contro la tirannide, sia l’esplicita funzione di strumento efficace contro il cesaro-papismo, e si ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] Evangelica, 1, 22, 30; 1, 23, 31; 1, 27, 42) o persino con Dioniso (Plutarco, Quaestiones conviviales, 6, 2; Tacito, Historiae, 5, 5), le fonti insistono sempre sulla diversità degli Ebrei dagli altri popoli ed esprimono uno stupore speciale riguardo ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] L’8 settembre rese possibile rimandare ogni decisione in materia di partiti, lasciando liberi i membri dell’Ac, col tacito consenso dell’autorità ecclesiastica, di esprimere una varietà di orientamenti politici.
In realtà fu proprio la situazione di ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] oscure. Prese radice tra i circa cinquantamila ebrei residenti in quella città, che disponevano d'una dozzina di sinagoghe. Tacito narra che dopo l'incendio di Roma nel 64 Nerone fece uccidere come capri espiatori una moltitudine ingente di cristiani ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] celebre discorso pronunziato in Senato a illustrazione del provvedimento mirante alla conservazione del collegio nazionale etrusco dei LX haruspices (Tacito, Annales, XI, 15) ‒ dopo la prima metà del I sec. d.C. la storia non avrebbe conosciuto altro ...
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tacito
tàcito agg. [dal lat. tacĭtus, der. di tacere «tacere»]. – 1. Che tace, che sta senza parlare (sinon. letter. o più elevato di silenzioso): Taciti, soli, sanza compagnia N’andavam l’un dinanzi e l’altro dopo, Come frati minor vanno...
tac
– Voce imitativa di un lieve rumore secco, come lo scatto di una molla, una brusca apertura o chiusura, una rottura improvvisa, ecc: con calma Racalmuto mise a punto il registratore; quindi: tac, uno scatto (Mastronardi). In usi fig.,...