COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] o rare, II, pp. 5-68);a Firenze si dedicò allo studio della lingua per perfezionare il suo stile, modellato su Tacito, e curare l'eloquio. Alla revisione formale della Storia collaborarono anche con consigli alcuni suoi amici, come G. B. Niccolini, e ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] dello Stato pontificio ebbe ripercussioni nella sua vita. L'Accademia di Savignano, che aveva vivacchiato durante la restaurazione ed ora taceva da tre lustri, fu riaperta il 3 maggio 1847 con un discorso liberale dei Rocchi, ora presidente, e una ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] 289-296). In compenso, un passo del proemio ("... tanto che, multiplicati i pericoli e gli aspetti notevoli sì che non sono da tacere, propuosi di scrivere ...") e uno di I, 2 ("Piangano adunque i suoi [di Firenze] cittadini sopra loro e sopra i loro ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] politica della Repubblica si era in quei mesi accentuato; G.A. Sala, nel suo Diario (III, p. 27), afferma che questi tacitò le proteste suscitate in tribunale dalla circolare del 7 febbraio facendo intendere di esserne a parte, e che dopo questo ...
Leggi Tutto
GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe longobardo di Benevento, secondo di questo nome. Alla morte del principe Grimoaldo (I), collocabile ai primi di aprile 806, G., che all'epoca ricopriva l'incarico di [...] Un primo tentativo è rammentato da Erchemperto (p. 237): nell'816 un tale Dauferio, "vir spectabilis" - forse con il tacito consenso bizantino (specie del Ducato napoletano) e di locali fazioni filorientali - con altri congiurati tentò di eliminare G ...
Leggi Tutto
PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] Aristotele, Platone, Plinio, Virgilio trovano posto molti storiografi classici quali Tucidide, Polibio, Plutarco, Tito Livio, Tacito. Anche la narrazione delle campagne cinquecentesche contro i musulmani e contro i corsari è copiosamente utilizzata ...
Leggi Tutto
D'ONOFRIO, Vincenzo (Innocenzo Fuidoro)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Napoli nel 1618, d'antica famiglia originaria di Procida di condizione mediana e civile.
Che il nome di Innocenzo Fuidoro, con il [...] a duelli feste, recite, arrivi, partenze, nascite, cerimonie, condizioni climatiche, persino annotazioni letterarie su Dante Tasso Tacito e le regole aristoteliche, la narrazione voglia ritagliarsi certe pause in cui trovi modo di manifestarsi in ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] con cui procedeva l'opera della Controriforma in altre parti d'Europa, ciò che avrebbe dovuto garantire automaticamente il tacito consenso di Filippo II, e l'appoggio concreto del pontefice, a un'impresa che si riprometteva l'annientamento del ...
Leggi Tutto
BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] de la Chétardie, fosse poi dichiarato "persona non grata" - in quanto sollecitava troppo inopportunamente il prezzo del tacito appoggio - ed Elisabetta si guardasse bene dall'entrare nella grande alleanza contro Maria Teresa, il ministro austriaco ...
Leggi Tutto
GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] Campania dalla Sicilia, diedero inizialmente impulso a occasionali azioni di guerriglia contro quelle orientali e, ottenuto un tacito assenso da G., aprirono le ostilità contro i Bizantini. Nei primi, decisivi scontri, l'esercito normanno-longobardo ...
Leggi Tutto
tacito
tàcito agg. [dal lat. tacĭtus, der. di tacere «tacere»]. – 1. Che tace, che sta senza parlare (sinon. letter. o più elevato di silenzioso): Taciti, soli, sanza compagnia N’andavam l’un dinanzi e l’altro dopo, Come frati minor vanno...
tac
– Voce imitativa di un lieve rumore secco, come lo scatto di una molla, una brusca apertura o chiusura, una rottura improvvisa, ecc: con calma Racalmuto mise a punto il registratore; quindi: tac, uno scatto (Mastronardi). In usi fig.,...