PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] Aristotele, Platone, Plinio, Virgilio trovano posto molti storiografi classici quali Tucidide, Polibio, Plutarco, Tito Livio, Tacito. Anche la narrazione delle campagne cinquecentesche contro i musulmani e contro i corsari è copiosamente utilizzata ...
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D'ONOFRIO, Vincenzo (Innocenzo Fuidoro)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Napoli nel 1618, d'antica famiglia originaria di Procida di condizione mediana e civile.
Che il nome di Innocenzo Fuidoro, con il [...] a duelli feste, recite, arrivi, partenze, nascite, cerimonie, condizioni climatiche, persino annotazioni letterarie su Dante Tasso Tacito e le regole aristoteliche, la narrazione voglia ritagliarsi certe pause in cui trovi modo di manifestarsi in ...
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Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e [...] figlio Pier Luigi Farnese, fatto duca di Parma e Piacenza nel 1545, e soppresso, per il suo atteggiamento antispagnolo, col tacito consenso di C. La politica imperiale europea era comunque fallita: contro la Francia, che si era valsa all'ultimo del ...
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VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] Mario distrusse i Cimbri ai Campi Raudii. Nell'alto Vercellese erano le miniere d'oro dei Victimuli. Ai tempi di Tacito era "firmissimum municipium", governato da IIIIviri iure dicundo, e attribuito alla tribù Aniense; fu notevole centro di vie fino ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] appena a trattare della dominazione dei Longobardi, fino al 774. Nello stesso anno, pubblicava una traduzione degli Annali di Tacito, che veniva poi completata con quella delle altre opere dello stesso autore, nel 1832. Ritentava, in quello stesso ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] con cui procedeva l'opera della Controriforma in altre parti d'Europa, ciò che avrebbe dovuto garantire automaticamente il tacito consenso di Filippo II, e l'appoggio concreto del pontefice, a un'impresa che si riprometteva l'annientamento del ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] celtico (Pharsalia, I, 444-65); Plinio il Vecchio recupera nella Naturalis historia numerosi riferimenti al sapere dei Celti, Tacito è il solo che fornisce dati contemporanei sui Celti insulari e sugli ultimi Celti continentali. Nel II sec. d.C ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] de la Chétardie, fosse poi dichiarato "persona non grata" - in quanto sollecitava troppo inopportunamente il prezzo del tacito appoggio - ed Elisabetta si guardasse bene dall'entrare nella grande alleanza contro Maria Teresa, il ministro austriaco ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] Campania dalla Sicilia, diedero inizialmente impulso a occasionali azioni di guerriglia contro quelle orientali e, ottenuto un tacito assenso da G., aprirono le ostilità contro i Bizantini. Nei primi, decisivi scontri, l'esercito normanno-longobardo ...
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DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] poi a Genova. Fatto piuttosto inconsueto nel tempo, ciò gli fu accordato, in maniera tale tuttavia da far chiaramente indovinare un tacito compromesso con lo stesso duca. Questi già l'anno prima, con espresse patenti, lo aveva assolto di tutta la sua ...
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tacito
tàcito agg. [dal lat. tacĭtus, der. di tacere «tacere»]. – 1. Che tace, che sta senza parlare (sinon. letter. o più elevato di silenzioso): Taciti, soli, sanza compagnia N’andavam l’un dinanzi e l’altro dopo, Come frati minor vanno...
tac
– Voce imitativa di un lieve rumore secco, come lo scatto di una molla, una brusca apertura o chiusura, una rottura improvvisa, ecc: con calma Racalmuto mise a punto il registratore; quindi: tac, uno scatto (Mastronardi). In usi fig.,...