L’atto e il modo di scoprire e spiegare quanto in uno scritto o discorso appare oscuro od oggetto di controversia, di attribuire un significato a ciò che si manifesta o è espresso in modo simbolico, attraverso [...] identificarono con divinità del proprio pantheon divinità e figure divine straniere. L’espressione interpretatio romana risale a Tacito, che nella Germania, menzionando il culto che la tribù germanica dei Naharvali riservava alla coppia divina degli ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] 28, cc. 82r-115v), ma progettò la stesura della vita di padre Girolamo da Corsica e prese a studiare e schedare Tacito e Curzio Rufo, a testimonianza di una valenza eminentemente risarcitoria della sua erudizione (Vita, p. 92).
L'anno successivo, per ...
Leggi Tutto
GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] VIII gli promise garanzie per la rielezione, l'aumento del numero di baccellieri da ammettere alla laurea e il tacito accordo di non avvantaggiare i gruppi di conventuali riformati che, analogamente a quanto era avvenuto in altri ordini religiosi ...
Leggi Tutto
CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] ai Veneziani di assumere una precisa posizione e di favorire la S. Sede nell'impresa, abneno con un mutuo e tacito consenso. La Repubblica, dal canto suo, nei giorni di permanenza del nunzio non diede alcuna risposta realmente vincolante, anzi pose ...
Leggi Tutto
CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] del Patrimonio, dall'agosto 1232 di nuovo ad Anagni, dalla metà di marzo 1233 nel Laterano.
In quel periodo di tacito accordo tra il papa e l'imperatore, che doveva portare a un compromesso durevole sulla questione della lega lombarda, il 24 ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] differenza tra esse, che è tra le leggi e l'usanze d'un paese a l'altro" (p. 8), acquistava, nel tacito confronto con l'atteggiamento ben diverso dei moderni, una forte efficacia polemica. Alla considerazione del lettore si apriva il quadro di una ...
Leggi Tutto
GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] ad acuirsi: infatti il G. fece precedere al De candore politico (ibid. 1646) - un commento agli Annali di Cornelio Tacito - la Ad Famianeam historiam exercitatio: atto d'accusa pacato nei toni, ma duro nella sostanza contro il gesuita Famiano Strada ...
Leggi Tutto
CARREGA, Francesco Maria
Marina Caffiero Trincia
Nacque a Genova, da famiglia patrizia, nel 1770. Mancano notizie relative alla sua giovinezza e formazione culturale. Il suo nome appare per la prima [...] 1901; Elogio storico di Gaspare Luigi Oderico, nel primo volume delle Memorie dell'Instituto Ligure, ibid. 1806; Ragionamento sopra Tacito, ibid. 1809; Considerazioni sopra l'arte di tradurre e le traduzioni degli antichi, ibid. 1809, cui seguì Su la ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] bona compagnia" [G. Rua]. Poco prima aveva scritto "un giudicio fatto in latino sotto il nome d'un accademico di Cornelio Tacito" e sempre nel 1617 compose un o discorso per doppo seguita la pace", incentrato sempre sulla politica spagnola in Italia ...
Leggi Tutto
GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] Vi si cita, oltre al Vangelo e agli Atti, Gerolamo, Orosio, Paolo Diacono, accanto ad autori antichi, come Svetonio, Tacito, Aurelio Vittore, o moderni, come il Platina; ma continuano a figurarvi testi come la Leggenda aurea di Iacopo da Varagine e ...
Leggi Tutto
tacito
tàcito agg. [dal lat. tacĭtus, der. di tacere «tacere»]. – 1. Che tace, che sta senza parlare (sinon. letter. o più elevato di silenzioso): Taciti, soli, sanza compagnia N’andavam l’un dinanzi e l’altro dopo, Come frati minor vanno...
tac
– Voce imitativa di un lieve rumore secco, come lo scatto di una molla, una brusca apertura o chiusura, una rottura improvvisa, ecc: con calma Racalmuto mise a punto il registratore; quindi: tac, uno scatto (Mastronardi). In usi fig.,...