FRANCAVIGLIA, Antonino
Salvatore Vicario
Nato a Catania, da Giuseppe e da Giuseppina Di Stefano, il 24 febbr. 1902, studiò medicina e chirurgia nell'università di Roma, ove si laureò nel 1924. Avviatosi [...] medica, XXV (1934), pp. 533-538; L'uso degli analettici associati al chinino nella cura dell'attacco di tachicardia parossistica, in Folia medica, XXIII (1937), pp. 849-866; Influenza di stimoli farmacodinamici sull'indice oscillometrico, in Boll ...
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ANGELUCCI, Arnaldo
Michele Zappella
Nato a Subiaco il 15 apr. 1854, fece a Roma gli studi universitari di medicina e qui si laureò nel 1875. Fu allievo, e poi assistente del celebre fisiologo F. Ch. [...] sindrome, nota col nome di "sindrome di A.", caratterizzata da temperamento eccitabile, vampe al viso, cardiopalmo emotivo e tachicardia (Studi una sindrome conosciuta negli infermi di catarro primaverile, in Arch. di oftalmologia,VI [1898], p. 270 ...
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TRIDONDANI, Enrico
Alessandro Porro
– Nacque a Suna (ora comune di Verbania) il 31 gennaio 1868 da Giuseppe e da Maria Rossi.
Intraprese il corso di studi medico-chirurgico presso l’Università di Pavia, [...] esempio un caso di ovariotomia il cui esito apparve incerto per alcune ore dopo la conclusione dell’atto operatorio (Tachicardia e midriasi unilaterale post-laparotomiche, in Annali di ostetricia e ginecologia, XIX (1897), 7, pp. 547-560).
Un altro ...
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FLAIANI, Giuseppe
Ettore Giammei
Nacque ad Ancarano (oggi in provincia di Teramo) allora nello Stato della Chiesa, diocesi di Ascoli Piceno, da Domenico e da Monica Castagneti, il 4 luglio 1739 (non [...] a conoscenza del gozzo endemico e di altre affezioni della ghiandola tiroidea. La sindrome caratterizzata da gozzo, esoftalmo e tachicardia fu poi attentamente studiata e compiutamente descritta da Rj. Graves nel 1835 e da C.A. von Basedow nel ...
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CEVOLI, Florida (al secolo, Lucrezia Elena)
Giuseppe Pignatelli
Undicesima di quattordici figli, nacque a Pisa l'11 nov. 1685 dal conte Curzio, figlio di Domenico, e da Laura della Seta. Ebbe un'educazione [...] positio super virtutibus…, p. 100). L'eucarestia provocava spesso in lei fenomeni estatici di proporzioni drammatiche: violenta tachicardia, deliqui, pianti, splendore e calore nel volto.
Qualche anno dopo la morte della Giuliani, la C. ricevette ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] diagnostico del carcinoma uterino, in Annali di ostetricia e ginecologia, XIII [1891], pp. 645-652; Due casi di tachicardia consecutiva ad operazioni laparotomiche, ibid., XIV [1892], pp. 746-756; Ovariectomia nella gravidanza e dopo il parto, ibid ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] di cardiologia negli anni successivi, con comunicazioni alla Società medica chirurgica di Bologna: Intorno ad un caso di tachicardia nodale (ibid., LXXXII [1911], pp. 520-23); Sopra un caso di bradicardia da dissociazione atrio ventrizolare (ibid ...
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tachicardia
tachicardìa s. f. [comp. di tachi- e -cardia]. – In medicina, l’aumento di frequenza delle pulsazioni cardiache oltre i 100 battiti al minuto per almeno tre cicli consecutivi, che può verificarsi in condizioni fisiologiche (dietro...
tachicardico
tachicàrdico agg. [der. di tachicardia] (pl. m. -ci). – Relativo a tachicardia; che presenta tachicardia: il paziente è t.; polso tachicardico.